Parte a Senigallia Segni Mossi, una due giorni di arte e danza in collaborazione con Lapsus
Performance partecipativa "Ondulata" domenica 1° ottobre alla Rotonda. Sabato 30 settembre giornata di training
La città marchigiana famosa in tutto il mondo per il Summer Jamboree, la spiaggia di velluto e per aver dato i natali al celebre fotografo Mario Giacomelli, ospiterà sabato 30 settembre e poi domenica 1 ottobre un altro straordinario programma: Segni Mossi, il primo progetto italiano di ricerca itinerante in tutta Italia, ideato e curato dall’ illustratore Alessandro Lumare e dalla coreografa e ballerina Simona Lobefaro, con la collaborazione dell’Associazione Lapsus e all’interno di Overline, il piano di promozione artistica e sociale vincitore del bando Cultura della Regione Marche.
Al fine di ricreare in modo inedito e sensazionale il rapporto esistente tra segni grafici e danza, i due artisti, accompagnati da tutti i partecipanti, daranno il via dalle ore 10.00 di sabato 30 settembre presso Danza in Scena (ASD) di Alessia Primavera in Viale dei Gerani 8/9 a Senigallia a una giornata dedicata al Light Pink Training Integrato, ossia a un training partecipativo e coinvolgente, con una pausa pranzo, terminando per le ore 18.00.
Nello specifico il Light Pink Training Integrato esplorerà, insieme allo straordinario duo, concetti come leggerezza, imprevisto e sorpresa declinandoli in ulteriori spunti ideativi: ingranaggio, guasto, tuffi, bilanciamento, invisibilità e nuvola. Il tutto nella condivisione dei momenti creativi e ricreativi.
A seguire, domenica 1 ottobre, nell’incantevole cornice della Rotonda a MareSegni Mossi e Lapsus ospiteranno i partecipanti in Ondulata – Performance Partecipata, l’evento conclusivo che vedrà coinvolti tutte e tutti in danze e segni come tratti e momenti di un percorso di coscienza e di conoscenza del sé e degli altri.
Per l’occasione è consigliato di indossare abiti pratici e datati, così da poterli rendere colorati e percorsi dai propri segni.
L’evento è patrocinato dal Comune di Senigallia, con il prezioso supporto di Goretti Srl.
La partecipazione è aperta, libera e gratuita, ma strenuamente consigliata la sua prenotazione tramite i contatti in calce.
Cos’è Overline
L’arte ci permette di sviluppare la nostra identità e di confrontarci con gli altri, una risorsa preziosa per la nostra crescita personale e sociale. Ma l’arte non è solo quella prodotta all’interno dei canoni del sistema artistico tradizione, l’arte è anche outsider, fatta cioè di idee e concetti che travalicano regole e convenzioni.
Con questa idea nasce Overline, un progetto di promozione artistica e sociale ideato e promosso dalle associazioni marchigiane Lapsus, Anffas Fermana, Anffas Sibillini, Il Valigiante, Radio Senza Muri e Riciclato Circo musicale e vincitore del Bando Welfare e Cultura della Regione Marche.
Il progetto Overline prevede la realizzazione di una serie di eventi a Senigallia tra i mesi di maggio e dicembre 2023 dedicati all’arte outsider e al suo rapporto con il territorio per favorire l’inclusione sociale.
In particolare le associazioni organizzano in questo periodo laboratori e workshop gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza a cura di artisti ed esperti dei linguaggi artistici e culturali, visite in luoghi d’attrazione, mostre ed esibizioni in residenze storiche, racconti e approfondimenti con l’organizzazione conclusiva di un Festival previsto per dicembre 2023.
L’associazione culturale Lapsus è capofila del progetto Overline.
La Storia Lapsus
L’associazione Lapsus – diversa creatività è un’associazione di promozione sociale e culturale nata ufficialmente nel dicembre 2013 a Senigallia. L’associazione si occupa di connessioni artistiche tra persone e linguaggi inclusivi in un progetto generale di arteterapia. I tredici artisti, diretti da Andrea Simonetti – counselor in Arti Espressive – sperimentano ogni giorno percorsi di integrazione reciproca con la città adriatica, già teatro di moltissime manifestazioni culturali a livello nazionale e internazionale.
Lo Spazio Lapsus
LoSpazio Lapsusè un grande spazio espositivo e laboratoriale palpitante nel centro storico della città all’interno del quale chiunque lo desideri può diventare protagonista di laboratori creativi e ricreativi.
L’associazione Lapsus è una realtà in continuo fermento che propone, all’interno dei suoi panorami, un percorso generale di arte terapia arte per persone diversamente abili che, divertendosi e interagendo con altri amici, bambini e ragazzi, elaborano e interpretano la realtà, ognuno con il proprio stile, segno e poetica.
Le finalità Lapsus
Le principali finalità dell’associazione sono la promozione della cultura, dell’accesso alla conoscenza, al sapere, all’educazione; la promozione di tutte le forme artistico espressive, in particolare le arti visive, la pittura, la fotografia, attraverso progetti finalizzati alle problematiche che si manifestano nell’ambito della conflittualità, del disagio sociale e della diversità; la promozione delle politiche di sostegno delle persone diversamente abili, con attività di espressione culturale, di animazione e di crescita civile, organizzate in proprio ma anche all’interno di strutture educative e scolastiche pubbliche; la promozione del volontariato inteso come partecipazione alle azioni di solidarietà, di cooperazione e di cittadinanza; la promozione dell’inclusione e della coesione sociale; la promozione della cultura della convivenza civile, delle pari opportunità, dei diritti; lo sviluppo di forme di prevenzione e di lotta all’intolleranza, al disagio, all’emarginazione e al razzismo.
I laboratori Lapsus
I laboratori Lapsus hanno come scopo l’unione tra arte e diversa abilità in un’ottica non di assistenza bensì di scoperta, collaborazione e valorizzazione delle infinite sfumature che compongono la vita e l’operare dei ragazzi attraverso il creare e lo sperimentare.
Lo scopo più importante per l’associazione è quello di abbandonare l’idea di assistenzialismo per avvicinarsi a una relazione di scoperta reciproca tra lo spazio Lapsus e la città di Senigallia. Per questo motivo, lo spazio laboratoriale è sempre aperto alla città, anche durante i laboratori quotidiani, per permettere alla cittadinanza una conoscenza diretta e senza filtri dei ragazzi e del loro lavoro.
Non si parla più di un’integrazione monodirezionale degli utenti disabili all’interno della società, ma di reciproca conoscenza, valorizzazione e apprezzamento attraverso una relazione paritaria e senza pregiudizi.
Le collaborazioni Lapsus
L’associazione Lapsus, anche con la sua breve storia, ha collaborato con moltissime realtà del territorio e anche con l’Amministrazione Comunale: le sono state commissionate mostre a tema, opere specifiche per inaugurazioni (ad esempio è stato commissionato dal Comune un pannello di quattro metri per l’inaugurazione del nuovo mercato del pesce di Senigallia), grafiche personalizzate (per una scuola di arrampicata di Senigallia), loghi (per il nuovo spazio nel porto della città) e laboratori nelle piazze con i bambini, per favorire la conoscenza e l’integrazione.
Sempre più spesso le scuole si mettono in contatto con l’associazione per replicare progetti di Lapsus all’interno delle classi, grazie al lavoro di Andrea Simonetti. Anche per questo Lapsus sempre più sta diventando un polo di formazione ulteriore, baluardo artistico e culturale della città e non solo, ma anche uno spazio aperto a progetti di tirocinio sia per le scuole secondarie che per l’Università di Urbino.
Il 5 per 1000 è una cosa seria.
Per info e prenotazioni:
Andrea Simonetti: ass.lapsus@gmail.com +39 329 77 97 352
Per saperne di più:
www.lapsuscreativo.org
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