Abbiamo voluto tracciare una direzione nuova mettendo insieme tre entità primarie: il punto a rappresentare un nuovo punto di partenza, la linea, che ne definisce il suo movimento e la superficie come contenitore delle nostre idee che si compongono in un’armonia cromatica.

A mettere in comunicazione questi elementi ce lo ha insegnato un artista come Kandinskij, principale esponente dell’astrattismo, esso stesso docente presso la scuola del Bauhaus, una realtà che ha saputo mettere insieme arte e  “saper fare” (esperienza) in un linguaggio nuovo quanto comune.

Sono proprio le linee, forme e colori ad animare i nostri spazi e a mettere in comunicazione interno con esterno in un percorso dove le linee si trasformano in sinuosi segni dinamici, astratti quanto naturali.

Un albero, come quello di Gustav Klimt, accoglie i bambini nel grande atrio del primo piano, a rappresentare la vita e la conoscenza. E sono proprio i bambini, appena entrati nella scuola, ad essere dei piccoli germogli pronti a sbocciare, pieni di energie e di curiosità, per scoprire il mondo che li circonda.

Chi ha realizzato tutto questo?

Nell’ambito del progetto Scuola 4.0 finanziato dal PNRR è stata individuata la prof.ssa Clarissa Sirci, già nota per la sua esperienza nella realizzazione di ambienti scolastici innovativi, che ha magistralmente trasformato la scuola con una rete di volontari, in primis alcuni docenti supportati da genitori e amici, che hanno concretizzato il progetto dell’esperta.

Desidero sinceramente ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto regalando alla scuola il proprio tempo libero, dimostrando il valore e la forza di una Comunità che si raccoglie attorno alla propria scuola.

Buon anno scolastico a tutti!!!

La Dirigente scolastica
Prof.ssa Laura Fagioli