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In piazza della Libertà va in scena “MArCHESTORIE SHOW – Aspettando il Festival”

Mercoledì 26 luglio alle ore 21.00 - VIDEO

Priscilla - Senigallia - Ristorantino Caffetteria Bistrò Cocktail Bar - Piazza Saffi
Piazzale delle Libertà

Il prossimo 26 luglio in Piazza della Libertà davanti la Rotonda a Mare di Senigallia alle ore 21:00 si svolgerà MArCHESTORIE SHOW – Aspettando il Festival, evento di presentazione del Festival MArCHESTORIE – Racconti & tradizioni dai borghi in festa, con la direzione artistica di Paolo Notari e la conduzione di Alvin Crescini.

Il programma della serata prevede i saluti istituzionali e l’intervento del Direttore Artistico Paolo Notari che annuncerà i Borghi partecipanti a MArCHESTORIE 2023 e inviterà sul palco i rappresentanti dei Comuni o i Direttori Artistici dei Borghi, che avranno la possibilità di raccontare i progetti che andranno in scena durante il Festival.

Lo spettacolo sarà intervallato da esibizioni live di Diego Trivellini con la sua Fisarmonica-orchestra e le Nino Rota Ensemble, quartetto marchigiano composto da Deborah Vico, pianoforte e sax, Giannina Guazzaroni, violino, Federica Torbidoni, flauto, e Rosa Sorice, Soprano.

Ospiti della serata “LE VOCI DI NOTRE DAME DE PARIS”: Giò Di Tonno (Quasimodo) Graziano Galatone (Febo) e Leonardo Di Ninno (Frollo).

Col Festival MArCHESTORIE, dal 1 al 17 settembre 2023, tornano ad animarsi i borghi marchigiani, preziosi scrigni di tradizioni, racconti e leggende. Grazie a un bando predisposto dalla Regione Marche sono 32 progetti, che coinvolgono 51 Comuni e 8 reti nella terza edizione del Festival. L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Marche e fortemente voluta dall’Assessore regionale alla Cultura, è gestita e promossa da Fondazione Marche Cultura e AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali.

MArCHESTORIE è il Festival che racconta la Regione attraverso le sue peculiarità, le sue tradizioni e le sue leggende coinvolgendo tutto il territorio marchigiano, dal mare alle montagne. L’intento è quello di far conoscere gli antichi borghi, le fortezze medievali, le splendide piazze e le numerose chiese, di far riscoprire l’immaginario collettivo marchigiano fatto di narrazioni e tradizioni, miti e leggende, aspetti devozionali e credenze popolari, ma anche di far assaporare i piatti tipici, seguendo le trame di una conoscenza che si fa spettacolo e divertimento.

Obiettivi principali sono il rilancio dell’immenso patrimonio costituito dai borghi in un‘ottica di destagionalizzazione dell’offerta turistica con le conseguenti positive ricadute su tutto l’indotto, e la valorizzazione dei borghi e del patrimonio costituito dalle storie e quindi dalla realtà immateriale dei luoghi che li riempiono di significato, al fine di preservare la memoria e l’identità della Regione.

Dal 1 al 17 settembre – per tre weekend consecutivi dal venerdì alla domenica, tra le ore 18 e le 24 – turisti e visitatori potranno esplorare i piccoli centri marchigiani del cratere del sisma, della dorsale appenninica e della costa dove troveranno un’offerta continua di eventi, con almeno una rappresentazione al giorno per un totale di 3 spettacoli, a cui si affiancherà l’apertura dei luoghi della cultura delle Marche: chiese e palazzi storici, teatri, biblioteche, musei e collezioni ma anche negozi e ristoranti. Previste inoltre visite guidate, mostre, rievocazioni storiche in costume, dimostrazioni, degustazioni di prodotti tipici, appuntamenti enogastronomici e mercatini dell’artigianato.

Nel 1° weekend del Festival, da venerdì 1 a domenica 3 settembre, gli eventi in programma saranno:

ASCOLI PICENO / CASTEL TROSINO – La regina, il cavalier, l’arme e l’amore; CANTIANO – Maledicto Arnese de Guerra; CIVITANOVA MARCHE / CIVITANOVA ALTA – Civitarcana. Mistero e leggende a Civitanova Alta; ESANATOGLIA e VALFORNACE – Da Varano: principi, mercanti, mercenari, santi e mecenati nell’Italia centrale; FERMO / TORRE DI PALME – I Piceni: dall’antica Palma al nuovo Borgo; MONTEDINOVE – Il Romanticismo dei Sibillini contro tutte le guerre; MONTEMONACO – Il Guerin Meschino e la Sibilla; MUCCIA – Muzio il mancino; PORTO SAN GIORGIO – Rocca Tiepolo. Scrigno e fortezza della storia sangiorgese; SASSOFERRATO – Tra Borgo e Castello… Sassoferrato n’duello;

VISSO – La montagna sacra; SERVIGLIANO, BELMONTE PICENO, MONTELEONE DI FERMO, SMERILLO – Tracce dal sottosuolo.

Nel 2° weekend del Festival, da venerdì 8 a domenica 10 settembre, gli eventi in programma saranno:

ACQUALAGNA – La via di casa; APPIGNANO – La notte del Bellente; CASTELRAIMONDO – Historie de lo Castrum Raimondi; CINGOLI – La regina senza nome; CUPRA MARITTIMA – Il Capitano e la Strega; CAMERINO e GAGLIOLE – Da Varano: principi, mercanti, mercenari, santi e mecenati nell’Italia centrale; FIASTRA – La montagna sacra; FORCE, VENAROTTA e PALMIANO – La Costa dei guai. Il lato oscuro del Piceno; GUALDO – Gualdo…che spettacolo! I sogni che diventano realtà; MATELICA – Boldrino Capitano di Ventura;  MONTEFORTINO – Il Guerin Meschino e la Sibilla; MONTEPRANDONE – Intra moenia. Dal cavalier Prandone a uno spettacolo di comunità; POTENZA PICENA – In arte Montesanto: la vecchia scuola. Sulle orme del Professor Giuseppe Asciutti;

ROTELLA – Il Romanticismo dei Sibillini contro tutte le guerre; SIROLO – Sirolo è ancora il mare.

Nel 3° weekend del Festival, da venerdì 15 a domenica 17 settembre, gli eventi in programma saranno:

AMANDOLA – Il Romanticismo dei Sibillini contro tutte le guerre; CERRETO D’ESI – Da Varano: principi, mercanti, mercenari, santi e mecenati nell’Italia centrale; FALCONARA MARITTIMA – Lo castello antiquo; GENGA – Infra Saxa; MONTALTO DELLE MARCHE, MONTE RINALDO, MONTE SAN MARTINO – Storie di castelli scomparsi; MONTECOSARO – La montagna sacra; MONTEGALLO – Il Guerin Meschino e la Sibilla; MONTE VIDON COMBATTE, MONTOTTONE, ORTEZZANO – I farfensi tra signorotti e pover’uomini; SAN GINESIO – Risvegli. Della Fornarina e di altre resilienze sanginesine; SAN LORENZO IN CAMPO – Anima; SAN SEVERINO MARCHE – Dalla distruzione di Civitella alla fondazione del castello di Serralta; SARNANO – Rinaldo il Grande. Il testamento; SENIGALLIA – Un chierico per salvare la corte ducale.

Il programma completo è disponibile sul sito www.marchestorie.it

Aggiornamenti sulla pagina Facebook e Instagram di MArCHESTORIE.

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