La Pala di Senigallia del Perugino, dalla misteriosa bellezza, dopo oltre 500 anni dall’esecuzione, coglie ancora l’interesse di noi osservatori, nonostante l’attuale cultura religiosa e laica sia ben diversa da quella dell’epoca.

Personaggi, architettura e paesaggio dialogano con noi osservatori e il desiderio di tornare ad ammirarla dichiara che essa è una vera opera d’arte, perché ogni volta suggerisce qualcosa di nuovo ed attraente.

La tecnica della tempera all’uovo, con cui Perugino la dipinse, potenzia il dialogo grazie alla vibrante luce dei colori che si intrecciano con quelli iconici della nostra era digitale.

Colori e forme potenti, da osservare con attenzione, colti da stimoli inaspettati.

Il professor Andrea Ippoliti condurrà i visitatori, domenica 23 luglio alle ore 21.30, alla scoperta di queste tematiche in due momenti:

il primo di fronte all’allestimento dei materiali pittorici utilizzati da Perugino, con dimostrazione dal vivo della preparazione della tempera all’uovo ed esempi di pittura su tavola;

il secondo, invece, di fronte alla Pala, consentirà di entrare in dialogo con gli otto personaggi, nello spazio mistico in cui vivono, per ricavarne quei valori eterni che ci identificano come uomini di bellezza e di pace.

I prossimi appuntamenti con il professor Ippoliti, sempre aperti a tutti e gratuiti, legati all’esposizione “Omaggio a Perugino – Misericordiae Vultus” accolta nei locali della Pinacoteca Diocesana di Senigallia e voluta dalla Diocesi per celebrare i 500 anni dalla morte del maestro Pietro Vannucci, saranno domenica 20 agosto e domenica 27 agosto.

La Pinacoteca Diocesana di Senigallia è aperta, ad ingresso gratuito, dal martedì alla domenica, dalle ore 21.00 alle ore 24.00. Visite guidate gratuite il martedì e il giovedì dalle ore 21.30.