Greta Marini: dalla scuola di Musical al primo posto al campionato delle arti performative
La giovanissima senigalliese ha vinto la finale italiana ad Ostia Antica, ora per lei le fasi europea e mondiale
Si può proprio dire: sta per nascere una stella a Senigallia. Si chiama Greta Marini, ha 17 anni e ha vinto una sezione del campionato Performer Italian Cup con una meravigliosa canzone di Barbra Streisand, “Don’t rain on my parade”, tratta dal musical “Funny Girl”.
Greta, che quest’estate si esibisce insieme alla voce e alla chitarra di Paolo Fornaroli in uno degli appuntamenti di BeatleSenigallia, è tornata da pochi giorni da Ostia Antica, dove si è svolta la finale del campionato delle arti performative, nella quale si sono fronteggiati artisti di ogni genere, ballerini, circensi, attori, cantanti, insomma i futuri artisti di domani. Ed è tornata da vincitrice, pronta a passare alla competizione europea nel 2025 e a quella mondiale nel 2024. Un’enorme soddisfazione per lei e anche per i due grandi amici e artisti, Francesco Moreci e Chiara Paesani, che sono stati insieme a lei a Ostia Antica per partecipare ai numerosi stage con maestri internazionali.
Greta si è formata tra le fila della Scuola di musical del Teatro Portone, una delle tante attività della parrocchia del Portone, diretta dalla vulcanica Giovanna Diamantini insieme a un team di professionisti come Marica Galli, Silvia Giacchetti, Francesca Landi, Elena Durazzi, Sheyla Leiva Companioni e Paolo Fornaroli. Una scuola che negli anni è cresciuta moltissimo, una scuola dove attraverso il canto, la recitazione, la danza e il tiptap si impara l’arte del musical ma si impara anche a stare insieme, nel rispetto di tutti e del talento di ognuno.
La Scuola di musical del Teatro Portone ha quasi dieci anni e non li dimostra, perché sa rinnovarsi sempre. Lo spettacolo finale di quest’anno, “Forza venite gente”, in scena alla fine di maggio, è andato sold out in pochi giorni. E proprio in questo show Greta Marini è stata protagonista indiscussa, insieme al grande amico Francesco Moreci: lei era la futura santa Chiara, lui san Francesco. Due interpretazioni intense e commoventi, da veri talenti.
Ma la Scuola di musical è una grande squadra e questa è la sua forza più bella: tutti diventano protagonisti, dai piccolissimi di 3 anni ai ragazzini delle scuole medie, dagli adulti che imparano a recitare ai bambini disabili. Musical a Senigallia è inclusione, è bellezza, è vita, e Greta è una delle luminose stelle del palcoscenico.
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