Un dibattito sempre acceso quello che riguarda il Texas Hold’em. Si tratta di un gioco di abilità o di fortuna? Scopriamo insieme quali sono i segreti dietro questo affascinante gioco di carte.

La dea bendata può bastare?

Fortuna e abilità due amiche-nemiche che, nel caso di giochi come il Texas Hold’em, sono dibattute da sempre. L’ago della bilancia non pende verso l’una o l’altra e per quanto possa sembrare fermo al centro, in verità favorisce inevitabilmente una delle due. Prima di addentrarci in questa riflessione è bene comunque discutere sulla storia del gioco del poker in generale. Questo servirà a capire come una evoluzione è stata possibile. La prima cosa da ricordare è che il poker è un gioco che arriva da molto lontano e che, sicuramente, non è nato per come oggi lo conosciamo. Gli storici fanno coincidere le sue origini tra il XVI secolo e XIX secolo. Il Texas Hold’em è invece la versione più moderna del poker ed in assoluto quella più popolare e giocata. E’ diventata famosa all’inizio del XX secolo, proprio in Texas come un gioco di massa del selvaggio West. A renderlo famoso è stato Doyle Brunson. Questi brevissimi cenni storici ci dimostrano che questo gioco ha resistito al tempo e a diverse epoche e di ogni tempo ne ha preso la modernità per sopravvivere ed anzi diventare uno dei giochi più amati dal grande pubblico. Quale è il ruolo della fortuna in tutta questa storia? In ogni mano di poker o di Texas, è indubbio che la fortuna giochi un ruolo essenziale. Perché le carte sono ovviamente distribuite a caso. Nessuno può sapere quale capiteranno, se si avrà un punteggio alto o basso in mano e questo è un grande rischio che dipende dalla fortuna. Quando però si ragiona in modo serio sul Texas o sul poker in generale si deve subito partire da un imprescindibile assioma: alla fortuna si affianca in primis la strategia.

Il fascino intramontabile della strategia

Se è arrivato fino a noi ed è riuscito a conquistare il favore di milioni di persone, il Texas Hold’em è molto più che un gioco di fortuna. In un primo momento è anche un fattore determinante ma poi sta alla bravura di ciascun giocatore direzionare l’andamento della partita. Come? Avendo una strategia. Di cosa attrezzarsi? Di buona memoria e di tanta pazienza.

Il poker è uno sport della mente e quindi bisogna tenerla costantemente allenata. Non a caso giocare al poker online è risultata essere su tutte la scelta più vincente. Una volta stare intorno ad un tavolo verde era considerata una cosa da ricchi o comunque molto dispendiosa. Riuscire a raggiungere un casinò fisico non era facile per tutti e quindi ci si riduceva a giocare a poker a casa con pochi amici. L’avvento dei casinò online ha letteralmente cambiato questa tendenza spingendo il gioco in due direzioni. La prima: tutti possono giocare ovunque si trovino ed in qualsiasi momento della giornata. Niente più traversate, niente più viaggi, ora i casinò sono proprio dentro casa. Qual è il nesso, allora, tra il gioco online e la strategia? E’ l’allenamento.

Giocare online permette di affinare la propria tecnica, di sperimentare continuamente nuove tattiche di gioco, allenare la mente e la memoria. Per questo esistono tantissime piattaforme ma è sempre bene affidarsi solo a quelle legalizzate in Italia. La miglire nel mercato offre una sezione dove è possibile imparare le prime regole, muovere i primi passi e addentrarsi in questo mondo meraviglioso. Inoltre, questo operatore propone tornei per sperimentare il gioco con avversari sempre diversi ed imparare a tarare il proprio stile di gioco. Questa piattaforma è ormai leader nel mercato del gioco online ed è qui che si possono trovare le proposte più innovatie del gioco, come i loro famosi tornei di Texas Hold’em.

Non solo fortuna, lo dice la scienza

Che il Texas Hold’em sia un gioco di abilità ormai lo sostiene anche la scienza. Questo è stato dimostrato a partire dal rendimento di alcuni tra i migliori giocatori. Stando solo alle probabilità legate alla fortuna, infatti, questi giocatori non sarebbero riusciti a mantenere un rendimento di vincita sempre costante. Questo vuol dire che hanno imparato a giocare in modo strategico, affinando le strategie, le previsioni, i bluff.

Anticipare il gioco dell’avversario è sicuramente l’asso vincente per molti di loro. Se tutto fosse stato dettato dalla sola fortuna, infatti, non si spiegherebbero tutte le loro vincite e se ne deduca che è l’abilità a determinare il successo a lungo termine. La fortuna può influenzare l’esito di una mano singola ma il resto lo fa l’esperienza e la capacità psicologica del singolo.

E’ altresì dimostrato infatti che sono proprio gli aspetti psicologici ad avere un ruolo fondamentale. Il poker viene considerata una vera e propria disciplina della mente. I giocatori devono infatti saper leggere nella mente di chi sta al tavolo, facendo previsioni accurate sulle mosse future. Per fare tutto questo è necessario avere una profonda conoscenza delle regole e delle dinamiche del gioco.

I nuovi tornei di Texas e di poker in generale oggi offrono comunque nuove opportunità per i giocatori, spingendoli a mettere in pratica le loro abilità. Esistono tornei particolari come i Mystery Bounty che aggiungono al gioco classico un livello di suspense senza precedenti. In questo tipo di tornei i giocatori hanno una taglia nascosta sulla loro testa. E’ un po’ come giocare al buio e qui avere nervi saldi ed una ottima strategia è essenziale. Sicuramente queste nuove versioni del gioco mettono un pizzico di sale al gioco ma serve avere una certa esperienza per affrontare i tavoli e gestire al meglio i livelli di stress.

Conclusioni

Se sei arrivato a leggere fino a qui, avrai sicuramente compreso che nel Texas Hold’em c’è un delicato equilibrio tra fortuna ed abilità. La prima è sicuramente un elemento fondamentale che sta nella distribuzione iniziale delle carte. Superato questo step entra però in gioco l’abilità di gioco e decisionale di ciascun giocatore. Sembrerebbe dunque che solo ai giocatori esperti sia dato di vincere ma così non è. Infatti se anche sei un neofita del gioco, anche se non conosci tutte le strategie e non hai appuntato per bene le regole, puoi sempre pensare di affidarti proprio ad un colpo di fortuna per battere anche i migliori professionisti.

Questo connubio tra mente e fortuna, strategia e dea bendata, è ciò che rende il Texas Hold’em una delle varianti più affascinanti del poker. Non a caso è attualmente quella più giocata e preferita dagli utenti del web. Sulla piattaforma segnalata, la migliore in Italia, è possibile cimentarsi con diversi tornei di Texas Hold’em anche utilizzando i bonus benvenuto o partecipando a tornei gratuiti. Se stai pensando di iniziare a giocare per la prima volta, non scoraggiarti, potrai contare sulla fortuna all’inizio e poi ti lascerai così appassionare da approfondire tecniche giorno dopo giorno. Riconoscere il ruolo di abilità e fortuna è la chiave per apprezzare la complessità del Texas Hold’em. Solo allora ti accorgerai di stare compiendo un vero e proprio viaggio esperienziale all’interno del fantastico mondo del poker che riserva sempre delle sorprese e mette sempre un po’ di adrenalina. Nel poker, come nella vita, bisogna imparare a starci. Accettare le sconfitte e gioire delle vittorie, saper gestire le emozioni per evitare che gli avversari leggano il nostro gioco e tenere la mente lucida per ricordare le carte e pensare alle prossime mosse. Un gioco che è la metafora della vita e come tale va affrontato, con coraggio e determinazione, affidandoci talvolta al volere della dea bendata. E, se la fortuna aiuta gli audaci, ricordati di osare perché è vero che la fortuna arriva a caso ma l’abilità e la tecnica sono sempre figlie di un impegno costante e di una forte determinazione. Non ti resta che provare a metterti in gioco, stuzzica i tuoi limiti e superali col Texas Hold’em.