49° PRESIDIO CONTRO LA GUERRA

VENERDÌ 23 GIUGNO – ORE 19.00 / 20.00 – PIAZZA SAFFI

La controffensiva è in corso ma è calata una nebbia di guerra che impedisce la comprensione effettiva degli avvenimenti: non si conoscono l’entità delle forze impiegate da Kiev, quali siano i loro risultati, se le linee fortificate russe siano state sfondate, a quanto ammontino le perdite di uomini e mezzi da entrambe le parti.

La propaganda russa parla di massacri dei soli soldati ucraini, mentre la cautela delle fonti Nato sembra dire che lo sfondamento ancora non c’è stato.

Sul fronte diplomatico, molto significativi i colloqui in Cina fra il segretario di Stato americano Blinken e il presidente Xi Jinping, dai quali sarebbe confermato l’impegno di Pechino di non vendere armi alla Russia. Certamente hanno trattato dell’esito della guerra ma non ci è dato di sapere se sia stata presa in considerazione una via d’uscita dal conflitto.

Tuttavia, dopo le differenti proposte della Cina, del Brasile con altri Paesi, del Vaticano con la missione del Card. Zuppi, è la volta del Sudafrica, il cui Presidente Ramaphosa guida una delegazione di alcuni Stati africani che ci sono incontrati con Zelensky e Putin.

Ramaphosa a Kiev ha detto di comprendere il sentimento degli ucraini ma, proprio un momento di grande intensità della guerra come questo potrebbe aprire qualche spiraglio verso una trattativa per la necessità delle due parti di avere una tregua dall’immane sforzo bellico che li sta dissanguando per davvero: «Tutti i conflitti hanno una conclusione ed è necessario arrivarvi prima che tutto sia perduto», ricordando poi che Nelson Mandela dal carcere dell’apartheid esortava a cercare la pace.

CORAGGIO, LA NOSTRA AZIONE È EFFICACE! IL RIPROPORSI DI AZIONI DIPLOMATICHE CI DICE CHE IL FRONTE PER LA PACE SI AMPLIA. PURE IN ITALIA.

PER LA PACE SUBITO

PAROLE E MUSICA CONTRO LA GUERRA

1. PER L’IMMEDIATO CESSATE IL FUOCO IN UCRAINA

2. CONTRO L’INVIO DI ARMI E CONTRO L’AUMENTO DELLE SPESE MILITARI

3. PER UN’AZIONE DIPLOMATICA CONCRETA DEL GOVERNO ITALIANO AL FINE DI PROMUOVERE NEGOZIATI DI PACE

4. PER L’ACCOGLIENZA E L’ASSISTENZA A TUTTI I PROFUGHI

Da Rete per la Pace