David Luconi non sarà più l’allenatore del Basket 2000 Senigallia ma rimarrà in società con il ruolo di direttore sportivo.

Questo il suo bilancio al termine dei 2 anni alla guida della squadra della società del presidente Bruno Pierpaoli partecipante alla B femminile.
“Abbiamo fatto due stagioni importanti piazzandoci in entrambe al 4° posto.
Nella 1° annata ci hanno tolto la possibilità di fare i playoff cambiando il regolamento in corsa qualificando alle finali nazionali solo le prime tre; nella scorsa stagione siamo arrivati in finale perdendo con il Campobasso che nella post season era ingiocabile con l’innesto della Quinonez.
La prima annata sono arrivato a settembre quando la squadra era già stata fatta e anche molto bene; l’anno scorso, invece, abbiamo dovuto ricostruirla e non è stato facile visto che, di fatto, avevamo perso quattro giocatrici da quintetto base viste le dipartite di Cantone, Torruella, Ceccanti e l’addio della capitana Amadei sostituita nel ruolo alla grande da Formica.

Ho conosciuto delle ragazze che oltre a essere brave giocatrici hanno dato il massimo per la squadra, mettendosi sempre a disposizione per il gruppo; questo è stato il segreto dei nostri ottimi risultati.
Abbiamo disputato campionati competitivi come era nelle previsioni societarie togliendoci delle bellissime soddisfazioni; da citare su tutte la vittoria contro Civitanova ottenuta a gara tre della semifinale playoff che abbiamo vinto di 2 punti allo scadere facendo una rimonta miracolosa che rimarrà nella nostra piccola storia. Tra le altre, ricordiamo anche i successi di Perugia e Campobasso nonché quello di due stagioni fa contro Puianello.
Per me è arrivato il momento di rimettermi in discussione come allenatore; ma ho chiesto al presidente Pierpaoli e alla dirigenza di poter continuare a dare una mano come direttore sportivo.

Questo nuovo incarico, che mi intriga molto, mi è stata accordato.
Ci siamo già messi al lavoro per fare in modo che la squadra sia competitiva anche nella prossima stagione; ripartiremo dal gruppo col quale abbiamo chiuso la stagione e lo integreremo al meglio.
Abbiamo già cominciato a lavorare per far sì che tutto possa andare bene. Questo anche fuori dal campo con la dirigenza che si è messa al lavoro per confermare il budget necessario per fare un’annata competitiva.
Un passo importante sarà quello di proseguire la collaborazione a livello giovanile con il San Marcello che in questa stagione ha lavorato benissimo; vorremmo che la nostra prima squadra possa cominciare a pensare anche al futuro inserendo delle giovani che crescano e diventino competitive nel corso degli anni a venire.
Va fatto un cambio di passo anche generazionale.
Il nostro prossimo allenatore dovrà essere allineato anche con quelli che saranno i programmi societari; vogliamo competere e far in modo che nel gruppo siano protagoniste anche le giovani.
Chiudo questa avventura da allenatore ma la proseguo come direttore sportivo, per cui avrò modo di portare avanti il rapporto con tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi due anni”.