Continuano gli interventi della Polizia di Stato nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno delle violenze familiari e maltrattamenti.

Nei giorni scorsi personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia è intervenuto in città a seguito di una segnalazione per violenze domestiche.

Gli agenti hanno immediatamente individuato la donna che, ancora con evidenti segni di percosse, lamentava dolori al setto nasale e a varie parti del corpo.

E’ stata soccorsa e convinta a sottoporsi alle cure mediche del pronto soccorso in quanto dapprima riluttante.

Le sue condizioni sono apparse subito serie e i sanitari hanno deciso di trattenerla per effettuare ulteriori accertamenti vista la presenza anche di fratture.

Intanto, gli agenti del Settore Anticrimine del Commissariato hanno effettuato le indagini mirate ad acquisire elementi di prova ulteriori, utili a descrivere i maltrattamenti ed indagare il convivente, classe 1996, per il reato di “Maltrattamenti in ambito familiare”.

L’uomo si sarebbe alterato con la moglie perché l’avrebbe scoperta mentre si truccava il volto prima di uscire da casa e questo lo avrebbe fatto infuriare e avrebbe determinato gli atti di violenza consistenti anche nella distruzione del telefonino della donna per evitare di farle chiedere aiuto.

Dopo le cure la donna è stata ospitata in una comunità protetta e lunedì 12 giugno, gli agenti del Commissariato di Senigalliahanno rintracciato il responsabile delle violenze, dando seguito alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal Tribunale di Ancona.