Festival del Cinema di Senigallia: sui torrioni della Rocca Roveresca via agli “apericinema”
Dal 14 al 17 giugno, quattro appuntamenti da non mancare
Le serate di mercoledì, giovedì, venerdì e sabato (14 – 15 – 16 – 17 giugno) si terranno sui torrioni della Rocca Roveresca dal tramonto in poi, un luogo straordinario e carico di storia che da lungo tempo non ospita eventi sulla sua grande “balconata” e che di certo non annovera tra i suoi trascorsi una rassegna cinematografica.
Si inizia con un apericinema gentilmente offerto da Confluenze (si mangia e si beve qualcosa insieme, per intenderci) durante i quali avranno luogo le seguenti conversazioni:
MERCOLEDÌ 14(ore19:00): apericinemaL’immagine verticale, breve Instagram workshop a cura di Gianluca Gasparini. Che ne è del vecchio e privato album di famiglia nell’era dell’immagine digitale e social?
GIOVEDÌ 15 (ore 19:00): apericinema Cineforum – un progetto di cinema per la città, a cura di Luciano Montesi, conversazione con Sofia Cecchetti, rappresentate della Marche Film Commission; Luca Caprara, co-direttore artistico Corto Dorico Film Festival; Riccardo Pizzi, Assessore alla Cultura del Comune di Senigallia; Lorenzo Cicconi Massi, fotografo; Simone Francescangeli, videomaker; Simone Starace, direttivo nazionale CSC; Giulia Casagrande, regista; Mattia Settembrini, regista; Giulia Betti, sceneggiatrice; Federico Pergolesi, esperto di cinema.
VENERDÌ 16 (ore 19:00): apericinema a tutto cinema con Giancarlo Zappoli, critico cinematografico, direttore responsabile di Mymovies.it, presidente nazionale del Centro studi cinematografici e direttore artistico di Castellinaria – Festival del cinema giovane Bellinzona, nonché presidente della giuria del Festival del Cinema di Senigallia. È autore e curatore di numerose monografie dedicate a registi e dei tre volumi di Ciak! Si spia. Il cinema e l’intelligence. Il critico sarà intervistato dall’attrice Catia Urbinelli.
SABATO 16 (ore 19:00): apericinema una vita di corti, intervista al padrino del festival Giorgio Colangeli, grande attore del nostro panorama, ha lavorato con registi del calibro di Marco Tullio Giordana, Guido Chiesa, Daniele Vicari, Paolo Sorrentino, Wilma Labate, Sergio Rubini, Giulio Manfredonia, Giuseppe Capotondi, Paolo Genovese. Lo intervista lo scrittore Enrico Carli.
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