Sono passati circa nove mesi da quando è stata predisposta la rotatoria all’incrocio tra la Statale Adriatica e la Strada della Marina.

Una sistemazione provvisoria, si scrisse, per verificare l’opportunità di fare eventuali modifiche prima della soluzione definitiva.

Come avviene in questi casi sono stati usati new-jersey di plastica riempiti di acqua di colore bianco/rosso. Il fatto è che sono passati ben nove mesi “di prova” e della soluzione finale non c’è traccia come pure della funzionalità della soluzione provvisoria.

I new-jersey sono leggeri, con poca acqua all’interno e si spostano con i movimenti dei mezzi pesanti o a causa delle intemperie diventando pericolosi per tutti.

Come mai il periodo di prova dura da così tanto tempo avendo a disposizione, tra l’altro, molte risorse economiche grazie al PNRR come nessuna amministrazione ha mai avuto in precedenza?

Venendo da Nord, dopo la grande rotatoria del Centro Commerciale e quella più piccola ma corretta del Centro Sociale del Cesano, si presenta l’attuale obbrobrio difficile anche da decifrare data l’irregolarità e la dimensione completamente inadeguata per il tipo di incrocio.

A questo punto è meglio togliere tutto e ritornare alla “normalità”. Meglio una rotatoria in meno che un pericolo in più.

Gennaro Campanile