Presidio per la pace numero 44 in piazza Saffi a Senigallia sabato 13 maggio
Domenica 21 maggio, inoltre, è in programma la Marcia per la Pace Perugia-Assisi
La primavera è quasi passata e non c’è traccia delle offensive tanto sbandierate.
Meglio così! Meno morti e meno devastazioni. Purtroppo lo stallo delle operazioni, per quello che riusciamo a capire, non è la conseguenza di un negoziato di pace ma del reciproco riarmo, che non ha ancora raggiunto il livello ritenuto ottimale per un attacco vincente.
Questo conflitto, iniziato con la tragicissima e fatale aggressione della Russia, che ha suscitato la legittima resistenza dell’Ucraina, nel tempo si è trasformato ed è diventato una guerra in cui un’alleanza di oltre 30 Stati cerca di infliggere una batosta militare alla Russia, utilizzando il sangue degli ucraini. La posta in gioco è la supremazia internazionale a livello politico economico e militare.
Alla fine del secondo conflitto mondiale due erano le superpotenze, USA e URSS, e la prima aveva in mano le redini dell’economia internazionale. Oggi le superpotenze sono tre, USA, Russia e Cina, e non essendo certo in quali mani sia il primato effettivo, si cerca un nuovo equilibrio a partire dalla guerra in corso.
Per questo stiamo assistendo all’intensificazione di uno scontro militare in cui i belligeranti cercano di distruggersi a vicenda, sostenuti da un riarmo che ha come unico sbocco la continuazione di una strage insensata e senza fine.
Ma pretendere di sconfiggersi e umiliarsi sul campo di battaglia tra superpotenze è possibile?
L’una è dotata di 6.000 testate nucleari e l’altra, sostenuta da una coalizione di 30 stati, è fornita almeno di altrettante bombe atomiche. Come si fa a non capire che sostenere la bontà di questo conflitto è come giocare a scacchi con la morte?
Ma noi non ci stiamo!
DOMENICA 21 MAGGIO, MARCIA DELLA PACE PERUGIA – ASSISI
44° PRESIDIO CONTRO LA GUERRA
SABATO 13 MAGGIO – DALLE 18.00 ALLE 19.00 – PIAZZA SAFFI
PER LA PACE SUBITO PAROLE E MUSICA CONTRO LA GUERRA
1. PER L’IMMEDIATO CESSATE IL FUOCO IN UCRAINA
2. CONTRO L’INVIO DI ARMI E CONTRO L’AUMENTO DELLE SPESE MILITARI
3. PER UN’AZIONE DIPLOMATICA CONCRETA DEL GOVERNO ITALIANO AL FINE DI PROMUOVERE NEGOZIATI DI PACE
4. PER L’ACCOGLIENZA E L’ASSISTENZA A TUTTI I PROFUGHI
La cittadinanza è invitata
da Rete per la Pace Subito – Senigallia
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