La lettura del comunicato dell’amministrazione comunale sulle nuove tariffe TARI fa pensare a uno scherzo di cattivo gusto, in un periodo nel quale tutte le famiglie si confrontano quotidianamente con i problemi derivanti a un’inflazione con doppia cifra.

Leggendo l’impostazione del testo, infatti, si annuncia una riduzione della TARI pari a ben 2 euro per una ipotetica tariffa di € 200, pari all’1% circa, tutto da verificare tra l’altro.

Dopo aver aumentato negli anni precedenti la tariffa TARI per 20.000 famiglie, nell’ordine di decine di punti percentuali, ora l’amministrazione rivendica con orgoglio lo sconto di 2 €. Ne prendiamo atto, ma sembra proprio una presa in giro.

Non hanno comunicato altrettanta soddisfazione quando hanno deciso di aumentare del 400% le tariffe degli impianti sportivi, con ricadute pesantissime su società dilettantistiche e famiglie; non sono retrocessi di un passo nella strenua difesa del provvedimento quando si sono elevate decine di migliaia di euro di multe per i T-Red, con la scusa della sicurezza, per fare cassa sulla pelle di cittadini e turisti; non hanno mostrato questa sensibilità quando hanno deciso di aumentare le tariffe dei parcheggi in centro o quando hanno esteso le loro fasce orarie a pagamento.

Per quanto l’elemosina sia un esercizio dall’altissimo significato, non solo pratico ma anche etico, questo slancio di generosità non è riuscito bene all’amministrazione comunale, perché sembra provocatorio, se non offensivo.

Ci aspettiamo ben altre iniziative a supporto delle famiglie, ben oltre quei 2 euro.

Massimo Barocci
Segretario PD Senigallia