Amiamo leggere perché la lettura è un atto ricreativo. Lo è essenzialmente per due motivi. Primo: leggere è un piacere, una pausa rigenerante dalla fatica del vivere quotidiano, un po’ come la ricreazione a scuola. Secondo. Quando leggiamo, ricreiamo la storia: diamo un volto e una voce ai personaggi, sentiamo le loro emozioni, ricostruiamo luoghi e situazioni. E magari possiamo inventarci una copertina diversa, che rappresenti il nostro punto di vista sulla storia.

Una vera sfida, questa, come sanno benissimo i più di 400 studenti e studentesse del Liceo E. Medi e di altre scuole del territorio che hanno partecipato alla quarta edizione del concorso fotografico-letterario “Uno scatto da lettori”. Un concorso nato nel 2019 da un’idea di Alessandra Ceccarelli e Cristina Esposto, docenti del Liceo Statale E. Medi di Senigallia, con l’intento di accendere nelle nuove generazioni la passione per la lettura attraverso la creatività. Gli studenti condividono la lettura di un romanzo in classe, riflettono sulla storia, si cimentano in attività di riscrittura creativa e poi, in coppia o da soli, si inventano una nuova copertina: scattano una foto e creano un nuovo titolo che esprima il senso profondo del romanzo, l’aspetto che più li ha colpiti.

Sabato 29 aprile al Teatro La Fenice sapremo chi tra i 400 e passa autori delle 300 copertine esaminate dalla giuria del concorso sarà riuscito nell’impresa non facile di realizzare una nuova copertina per il romanzo Solo la pioggia di Andrej Longo. Non solo. L’autore sarà sul palco e dialogherà con gli studenti sulle tematiche del romanzo legate alla diversità di genere. Alcuni studenti del Liceo “Enrico Medi” arricchiranno l’evento con poesie, monologhi teatrali, brani musicali, coreografie e contributi video ispirati al libro. Un vero spettacolo, una vera esplosione di creatività.