Il 21 marzo si celebra la “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.

Per quest’occasione gli studenti della classe quarta indirizzo Costruzioni ambiente territorio dell’Istituto “Corinaldesi” hanno organizzato la presentazione di un’attività didattica interdisciplinare di educazione civica, lingua e letteratura italiana e storia progettata dalla professoressa Tiziana Casavecchia dedicata ad Emanuela Loi, la prima poliziotta ad entrare a far parte delle scorte e la prima donna uccisa in servizio nel 1992 nell’attentato al giudice Paolo Borsellino.

All’incontro hanno partecipato la Prof.ssa Mencarelli, collaboratrice della dirigente scolastica, il Dott. Meli e la Dott.ssa Mari della Polizia di Stato e l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Senigallia Pizzi.

Gli studenti hanno ricordato Emanuela leggendo alcune delle pagine più significative del libro “Io, Emanuela” di Annalisa Strada che ripercorre la sua vita dalla nascita alla tragica fine: una giovane che sognava di fare la maestra, che supera il concorso in polizia e viene inviata nella martoriata Sicilia, la prima donna ad entrare nel servizio di scorta e a perdere la vita nel suo secondo giorno di servizio. Hanno approfondito quindi le stragi di mafia del 1992 in cui morirono i giudici Falcone e Borsellino e gli agenti delle scorte e quegli anni difficili della storia del secolo scorso.

Durante l’incontro i rappresentanti della polizia hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa, in particolare per i giovani, ed hanno tenuto un’interessante relazione sulle donne in polizia dai primi anni in cui sono state ammesse nel Corpo ad oggi con ricordi e testimonianze personali.

Gli studenti sono rimasti particolarmente colpiti dalla storia della giovane poliziotta Emanuela e dai tragici avvenimenti del 1992 ed hanno lanciato la proposta al Comune di Senigallia di dedicare una via della città ad Emanuela Loi, mettendo anche una targa con un QR CODE che racconti la sua storia. Sarebbe un modo per ricordare ogni giorno chi ha dato la propria vita per lo Stato e una testimonianza preziosa per le nuove generazioni.

L’assessore Pizzi ha ringraziato gli studenti per la giornata e li ha invitati a formalizzare la proposta che verrà presa in esame dal Comune.