“Ciclovia adriatica, 615.000 euro di spesa per 410 metri”
"La Giunta di Senigallia ancora una volta manca di visione e non ha il coraggio di favorire la collettività"
L’Amministrazione Olivetti continua a stupirci, come sempre, in negativo.
È il caso del prolungamento della Ciclovia Adriatica sul Lungomare Italia, una grande opportunità che permetterebbe di far fare un salto in avanti alla città sotto tanti punti di vista, ma che, ancora una volta, viene “azzoppata” dalla giunta Olivetti.
Verranno spesi ben 615.000 euro per circa 410 metri di pista ciclabile su Lungomare Italia: ciò significa 1500 euro al metro, un’assurdità. Un semplice calcolo per capire lo sperpero di soldi che comporta la “soluzione” adottata dal Comune, il quale invece di affrontare una volta per tutte il tema della Ciclovia Adriatica elaborando un progetto unitario e lungimirante, prosegue con questi spezzoni di piste ciclabili scollegate tra loro.
È evidente dai toni utilizzati nel comunicato dell’Amministrazione che la Ciclovia continua ad essere vista come un problema da risolvere. La preoccupazione del Comune è stata infatti quella di “tranquillizzare” subito i cittadini che saranno mantenuti il doppio senso di marcia e i parcheggi. Si è scelto ancora una volta l’interesse di pochi a discapito della collettività.
Un altro aspetto non di poco conto è che dopo quattro fine settimana di motocross sulla spiaggia che ha portato Senigallia alla ribalta delle cronache nazionali, l’Amministrazione Olivetti ha deciso di rincarare la dose addirittura cementificando il litorale, cancellare per sempre una parte di spiaggia per non assumersi delle responsabilità a primo impatto impopolari (come l’istituzione di un senso unico), ma che nel lungo periodo porterebbero dei benefici a tutti, in primis ai residenti della zona.
Ci troveremo quindi centinaia di migliaia di euro spesi per la realizzazione di un breve tratto di ciclabile scollegata dal resto, che necessariamente dovrà tornare sulla carreggiata principale in corrispondenza dei lidi. Perciò il preservare i parcheggi e il doppio senso è un tema che nel medio-lungo periodo non può reggere, ma si sta soltanto rinviando un problema per non affrontare il tema in modo completo. La Giunta Olivetti sta rimandando ad un futuro prossimo ciò che dovrebbe essere deciso adesso. I fondi PNRR sono infatti una fonte economica importante per adottare scelte coraggiose, che proiettino Senigallia nel futuro. Un esempio concreto potrebbe essere quello di avviare un discorso con Ferrovie dello Stato per la realizzazione di sottopassi che permetterebbero di creare il tracciato della Ciclovia adriatica nel modo più opportuno, senza sperpero di denaro, con un percorso lineare e sostenibile dal punto di vista ambientale.
Evidenziamo, dunque, ancora una volta la mancanza di visione di questa Amministrazione, che continua a realizzare opere senza avere ben chiaro quale sarà l’esito finale. Quello che forse non è chiaro, però, è che si stanno buttando all’aria delle occasioni uniche, perché mai in passato né tantomeno in futuro Senigallia avrà a disposizione le ingenti risorse che ci sta offrendo il PNRR. In questa legislatura si decidono le sorti della nostra città, il suo futuro, ed è per questo motivo che servono scelte chiare, decise, coraggiose e lungimiranti.
Pd Senigallia
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