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Provoca un incidente stradale all’uscita della Complanare e si dà alla fuga: rintracciata

La Polizia locale di Senigallia risale all'automobilista

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Vigili urbani, Polizia Municipale

Provoca un incidente stradale all’uscita della Complanare e si dà alla fuga. Rintracciata dalla Polizia Locale.


Ieri pomeriggio, 3 marzo, un’automobilista senigalliese di 49 anni ha denunciato alla Polizia Locale di Senigallia di essere stata tamponata il giorno prima da una signora di mezza età, mentre stava uscendo dalla Complanare e si stava immettendo in via Giordano Bruno.

La signora, a bordo di una Fiat Panda, si era inizialmente fermata ma poi lei e la conducente della Opel Corsa, che aveva tamponato, si erano accordate per liberare la strada e fermarsi in via d’Aquino. Giunte sul posto, però, la responsabile dell’incidente se ne era andata senza lasciare alcun dato.

La conducente tamponata ricordava alcuni numeri della targa, la marca e il modello del veicolo che aveva provocato l’incidente.

La Polizia Locale svolgeva, quindi, accertamenti sulle banche dati e, anche grazie alle immagini di video sorveglianza di alcune telecamere istallate lungo il percorso, riusciva a risalire al veicolo e, dopo ulteriori indagini, all’autrice del tamponamento che si era data alla fuga.

Si tratta di una signora, anch’essa senigalliese, di 49 anni.

Nel sinistro la conducente della Opel riportava ferite lievi.

La Polizia Locale ricorda che il Codice della Strada stabilisce che, in caso di incidente stradale, i conducenti devono fornire le proprie generalità e le altre informazioni utili, anche ai fini risarcitori, alle persone danneggiate o, se queste non sono presenti, comunicare loro nei modi possibili gli elementi sopraindicati.

Chiunque non si fermi, in caso di incidente con danno alle sole cose comunque ricollegabile al suo comportamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 302 a € 1.208. In tale caso, se dal fatto deriva un grave danno ai veicoli coinvolti tale da determinare l’applicazione della revisione, si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi.

Chiunque, in caso di incidente con danno alle persone, non ottempera all’obbligo di fermarsi, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.

Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre anni.

Chiunque, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, non ottempera all’obbligo di prestare l’assistenza occorrente alle persone ferite, è punito con la reclusione da un anno a tre anni.

Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo non inferiore ad un anno e sei mesi e non superiore a cinque anni. .

Andrea Pongetti
Pubblicato Sabato 4 marzo, 2023 
alle ore 16:39
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