Le combinazioni di carte da poker più comuni e quelle più difficili
Il poker: un gioco di probabilità. Diventare giocatori vincenti
Il poker è un gioco di abilità che si basa sul calcolo delle probabilità. Che si giochi in un luogo fisico o in un casinò online, padroneggiare l’argomento è fondamentale per capire quali sono le effettive possibilità di ottenere una combinazione vincente e di avere successo al tavolo verde.
Nel corso degli ultimi anni, la popolarità e la diffusione del poker sono cresciute sensibilmente. C’è da dire che più di un elemento ha contribuito a questo successo. Innanzitutto, il poker è una disciplina in cui l’abilità del giocatore conta molto di più che in altri giochi d’azzardo. Le regole di gioco, in aggiunta, sono piuttosto semplici da imparare a prescindere dalla variante scelta.
Bisogna poi sottolineare che l’avvento dei primi casinò online grazie all’arrivo di Internet ha decisamente incrementato la popolarità del gioco, consentendo a chiunque fosse in possesso di una connessione di accedere alle poker room in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
Il poker: un gioco di probabilità
Per tutte le principali varianti di gioco viene utilizzato un mazzo di carte da poker francesi formato da 52 carte. Il mazzo è a sua volta formato da quattro semi: cuori, quadri, fiori e picche. Per ogni seme ci sono 13 carte, di cui nove numerali (dal 2 al 10) e quattro figure (J, Q, K, A). Il sito di giochi online più affidabile e rinomato in Italia vuole far conoscere e apprezzare ancora di più l’appassionante gioco del poker. Ha pensato così ai giocatori di tutti i livelli con un’utile guida sulle carte da poker.
Avendo a che fare con un numero così alto di carte, la quantità di combinazioni possibili è elevatissima. Questo fa sì che la probabilità di ottenere un A sia di pari al 7,7% (1 su 13) e che la probabilità di ottenere qualsiasi carta di uno dei quattro semi sia pari al 25% (1 su 4). Avere una conoscenza di base della matematica e del calcolo delle probabilità è dunque fondamentale per guadagnare un vantaggio rispetto agli avversari. Proprio la capacità di elaborare delle valide strategie basandosi sulla probabilità del verificarsi di un evento è infatti ciò che più distingue i migliori giocatori di poker.
Poker e combinazioni di carte
Il fatto da tenere sempre a mente è che nel poker le probabilità cambiano di volta in volta che le carte vengono estratte dal mazzo. Poniamo il caso che dal mazzo venga estratto un K come prima carta. Le chance di estrarne un altro si riducono a 3 su 51 (pari al 5,9%) rispetto al 7,7% iniziale (4 su 52). Entrando più nello specifico delle combinazioni di carte – pensiamo a una coppia, a un tris, a un poker e così via – va ricordato che la probabilità che si manifestino varia con il variare di numerosi fattori.
Tali variabili possono dipendere dal numero effettivo di giocatori che partecipa a una partita, dalla quantità di carte rimaste nel mazzo e dal numero di carte effettivamente distribuite. Per fare un esempio pratico, proviamo dunque a calcolare la probabilità di ottenere una coppia di AA (la migliore mano di partenza) nel round preflop, e cioè nel momento in cui il dealer posa sul tavolo le prime tre carte in alcune delle varianti di poker più note, come il Texas Hold’em e l’Omaha. Ebbene, per determinare la probabilità di pescare una coppia di AA nel preflop dobbiamo moltiplicare tra loro le singole probabilità di ottenere ciascuna carta.
Il risultato sarà quindi: (4/52) x (3/51) = (12/2652) = (1/221), che equivale allo 0,45% circa.
Se, infine, volessimo estendere la probabilità di ricevere una coppia di K all’avere una qualsiasi coppia in mano, è sufficiente moltiplicare lo 0,45% appena ottenuto per i 13 diversi tipi di carte presenti nel mazzo.
Il risultato sarà quindi: 0,45% x 13 = 5,85%. In teoria, si ha pertanto la possibilità di pescare una coppia ogni 17 mani giocate.
Le combinazioni più difficili a poker
Grazie a questo breve excursus sul calcolo delle probabilità applicato al poker si può intuire che le combinazioni di carte di maggior valore sono anche quelle che si ottengono con una minor frequenza. Pensiamo alla migliore combinazione in assoluto nelle tradizionali varianti di poker a cinque carte giocate con carte coperte e carte scoperte (in primis, nel poker cosiddetto alla texana), la scala reale o royal flush. Le possibilità di formare una scala reale con un mazzo di 52 carte sono 10 (da A, 2, 3, 4, 5 a 10, J, Q, K, A). Le 10 combinazioni possibili vanno moltiplicate per 4, il numero di semi. Il risultato ottenuto dovrà infine essere diviso per il numero totale di combinazioni di cinque carte possibili, che è pari a 2.598.960.
Il risultato sarà quindi: 40/2.589.960 = 0,000015 (e quindi 0,0015%), e occorrerà tenerlo bene a mente se l’obiettivo fosse quello di avere in mano proprio questa speciale combinazione, difficile sì da ottenere, ma di fatto imbattibile.
Un’altra combinazione vincente è il poker o four of a kind. In questo caso, per calcolare la probabilità di fare poker bisogna moltiplicare il numero di carte di un seme (13) per il numero ottenuto sottraendo al totale delle carte che compongono il mazzo (52) il numero di carte che formano il poker (4) e dividendo per 2.598.960, il numero totale di combinazioni di cinque carte possibili.
Il risultato sarà quindi: (3 x 48)/2.598.960 = 624/2.598.960 = 0,00024 (0,024%); con questa informazione alla mano si capisce quanto sia importante conoscere le basi della matematica per determinare con quale probabilità si possono ottenere determinate combinazioni di carte.
Per calcolare la probabilità di formare un full (tris + coppia) si procede invece moltiplicando il numero delle carte di ogni seme (13) per i modi in cui si possono pescare tre carte in un insieme di 4 (questo vale per il tris) e moltiplicando il numero delle carte di ogni seme meno quella della coppia (12) per i modi in cui si possono pescare tre carte in un insieme di 4 (questo vale per la coppia). La cifra ottenuta dovrà quindi essere divisa per il numero totale di combinazioni di cinque carte possibili che, come abbiamo visto, è 2.598.960.
Il risultato sarà quindi: 13 x 12 x (4,3) x (4,2)/2.598.960 = 52 x72 /2.598.960 = 3744/2.598.960 = 0,0014 (0,14%), una percentuale di probabilità maggiore rispetto alle combinazioni precedenti. La percentuale tende quindi a salire con le combinazioni più frequenti. La probabilità di avere in mano una scala semplice scegliendo 5 carte casuali da un mazzo di 52 carte è dello 0,39%. Il tris ha una probabilità del 2,1%, la doppia coppia del 4,7% e la coppia del 42%.
Diventare giocatori vincenti
Queste sono solo le basi da cui partire per diventare dei bravi giocatori di poker. Il calcolo delle probabilità pesa sempre nella scelta o meno di una strategia, come insegnano i top player dei tavoli verdi. I più forti del mondo, pensiamo a Daniel Negreanu, Phil Ivey, Justin Bonomo e Antonio Esfandiari, hanno scalato i ranking globali grazie anche alla capacità di adattare le strategie di gioco in funzione della forza delle proprie mani e all’abilità nel calcolare le probabilità di vincere contro le possibili combinazioni degli avversari.
Altre informazioni molto utili nel gioco da poker sono quelle relative al calcolo degli outs e degli odds. I due termini indicano, rispettivamente, le carte che un giocatore spera di ottenere dal mazzo per migliorare la propria mano e la probabilità di ottenere una (o più di una) determinata carta per formare una combinazione vincente.
Conclusioni
Per aumentare le chance di vincere a poker è fondamentale conoscere i principi del calcolo delle probabilità. Sia che si giochi online o dal vivo, è importante fin da subito familiarizzare e fare pratica con le percentuali per determinare le probabilità di avere successo.
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