Romano dà 4 in pagella alla Giunta Olivetti. Replica FDI Senigallia: “Da che pulpito!”
"Per la minoranza un 'non classificato': non sono stati in grado di fare vera opposizione o proposte serie"
“L’Amministrazione Olivetti è da ‘4’ in pagella? È alquanto bizzarra l’affermazione del rappresentante istituzionale del PD, che ha etichettato e dato voti alla Giunta e al Sindaco, anche perché il pulpito politico da dove proviene la predica non può che meritare un bel ‘non classificato’.”
Replica così Fratelli d’Italia al PD di Dario Romano, che nei giorni scorsi ha accusato il Sindaco e l’Amministrazione “di ritardi e di immobilismo”.
“Probabilmente il Consigliere di minoranza del PD – prosegue la nota di Fratelli d’Italia – ha dimenticato che questa Amministrazione, soltanto nell’ultima manovra di bilancio (approvata una settimana fa), ha confermato due obiettivi importanti e prioritari per la città, mai visti in precedenza: un piano di opere pubbliche interamente finanziato con fondi europei e statali e un piano di recupero dei tributi evasi, che stanno permettendo, allo stesso tempo, di non incidere su nuove accensioni di mutui o sull’aumento dell’imposizione tributaria, che anche quest’anno è rimasta invariata.”
“A ciò aggiungiamo – continua FDI – di non avere tempo per pensare né al Capogruppo Romano né al PD, tanto meno ai Gruppi di minoranza, che fino ad ora non sono stati in grado di fare vera opposizione o proposte serie, ma soltanto di brontolare o di schernire questa maggioranza. Solo per fare un esempio: sono più di trent’anni che la città aspetta i lavori di sistemazione di viale Anita Garibaldi; ora, l’opera è stata avviata, ma la minoranza, invece di apprezzare la bontà del progetto, come dovrebbe, critica il ‘pauroso ritardo’, dimenticandosi però di dire che da settembre 2022 Senigallia è stata colpita dalla tragedia dell’alluvione, comportando uno slittamento fisiologico dell’intervento.”
“In ragione di tutto ciò – conclude la nota di FDI – viene da chiedersi per quale motivo il PD e i suoi rappresentanti, che hanno governato ininterrottamente per oltre settant’anni la città (prima, come PCI, poi come PDS e DS, e infine PD), oggi si rammarichino così tanto di queste scelte, che avrebbero dovuto invece fare loro, ma di cui non v’è traccia e capacità politica, e solo adesso si facciano paladini delle esigenze e delle urgenze di alcuni provvedimenti, da loro colpevolmente ignorati in tanti decenni di amministrazione?”.
da Fratelli d’Italia
Coordinamento comunale Senigallia
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