Tre anni di BAMS e mutualismo solidale a Senigallia
Base alimentare, ordini collettivi, mercato bio, sportello SMS: storia di una collettività di mutuo soccorso
La storia di questo sogno nasce ad aprile del 2020 in piena pandemia Covid quando le vite di ognuno ed ognuna di noi vennero stravolte completamente dalla diffusione del Coronavirus e della quarantena, con ricadute sanitarie, economiche ma soprattutto sociali e di relazione importanti, che forse solo oggi a distanza di qualche anno riusciamo a valutare con chiarezza.
Proprio dall’isolamento forzato della quarantena è nata la riflessione: nessuno si salva da solo e di qui la necessità di sviluppare percorsi di cooperazione e mutualismo. Infatti costruire relazioni comunitarie e capacità di autorganizzazione diventano essenziali per strutturare consapevolezza, sedimentare legame sociale e sviluppare processi di autodeterminazione collettiva.
Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di metterci in cammino attivando il primo di tanti progetti, il BAMS: Base Alimentare per il Mutuo Soccorso. Un sistema di raccolta e distribuzione alimentare da destinare alle famiglie del nostro territorio che versavano in difficoltà economiche e sociali, e fino a qui nulla di nuovo se non fosse che abbiamo deciso di farlo investendo sulla cooperazione sociale come strumento di sostentamento di questa esperienza.
In questi anni infatti, abbiamo incontrato e sostenuto centinaia di famiglie coinvolgendole direttamente nella distribuzione alimentare anche grazie al lavoro di SMS, Sportello di Mutuo Soccorso, progettualità nata all’interno di questa cornice. Si parla di 1255 pacchi donati per un totale di 152 famiglie raggiunte per quanto riguarda la distribuzione alimentare e di 400 accessi allo sportello SMS.
Questo lavoro territoriale, dal basso, certosino, capillare, lento, silenzioso e lontano dai riflettori mediatici ha dato supporto a centinaia di persone e a decine di famiglie che all’improvviso si sono trovate a non poter mettere più insieme il pranzo con la cena.
Tornando alla distribuzione la maggior parte degli alimenti e non solo infatti verranno raccolti da aziende locali valorizzando così l’economia del nostro territorio ma anche la riduzione degli scarti di produzione e quindi del recupero delle eccedenze. Una parte degli alimenti proviene anche da piccoli alimentari della città, ortofrutta, botteghe, forni che ormai da due anni mantengono il cesto di raccolta dove le persone possono acquistare i prodotti del posto e donarli alla raccolta centrando quindi un doppio obiettivo.
Un’altra parte dei prodotti quella che non riusciamo a reperire tramite raccolta diretta viene acquistata tramite la cassa del Mutuo Soccorso. La cassa infatti è stata il cuore pulsante di questa iniziativa.
Ogni sabato mattina, presso il mercato biologico “Mezza Campagna”, si potrà accedere alla prenotazione e poi al ritiro di prodotti biologici non presenti sul nostro territorio come mele, arance, parmigiano e tanti altri. Ad ognuno di questi prodotti corrisponderà un contributo che andrà a finanziare la Cassa di Mutuo Soccorso, recuperando la vere essenza del gruppo di acquisto solidale noto come GAS.
La cassa si pone come obiettivo da una parte di finanziare percorsi di inclusione sociale e dall’altra di fornire prestazioni lavorative proprio a tutti quei soggetti fragili con i quali siamo venuti in contatto in questi mesi, ad oggi parliamo di tre inserimenti lavorativi.
L’obiettivo è ambizioso, ridistribuire la ricchezza attraverso reti di mutuo aiuto e farlo promuovendo le aziende agricole biologiche che tutelano il nostro territorio, i propri lavoratori e l’ambiente. Una pratica che mira a ritessere con pazienza e determinazione quel legame sociale che l’individualismo proprietario prima e il covid poi hanno reciso.
Potrai sostenerci tutti i sabato mattina partecipando al mercato biologico Mezza Campagna e potrai farlo in tre modi, attraverso la spesa sospesa, partecipando alla raccolta alimentare oppure ordinando i prodotti stagionali disponibili con gli ordini collettivi.
La spesa sospesa va a sostenere direttamente i produttori locali, potrai acquistare da loro pasta, riso, orzo, farro, pane, passata, legumi secchi, farina e miele lasciandoli nel cesto di raccolta. Oppure potrai portare da casa tutto quello che per ora non siamo riusciti a trovare nel nostro territorio come zucchero, sale, caffè, thè, olio sia di oliva che di semi, latte a lunga conservazione, tonno in scatola, dado da brodo, uova, dolci, frutta secca e succhi di frutta.
Infine potrai anche sostenerci attraverso un bonifico bancario indicando come causale di versamento “BAMS : Base Alimentare per il Mutuo Soccorso” intestato a Associazione Giuliano Rosa, iban IT95B0760102600001043740040.
Sostieni l’economia locale il tuo territorio, la tua comunità: la solidarietà è l’antidoto.
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