Apre a Jesi la mostra Piergiorgio Branzi Opere
Comune di Senigallia tra gli organizzatori dell'esposizione dedicata allo storico membro del Gruppo Fotografico Misa
Dal 18 novembre presso le Sale Espositive della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi di Piazza Angelo Colocci 4, Jesi, sarà visitabile a ingresso gratuito la mostra: Piergiorgio Branzi Opere, organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e dal Comune di Senigallia, dedicata al Maestro Piergiorgio Branzi, illustre giornalista e fotografo scomparso il 22 agosto scorso, membro storico del Gruppo Fotografico Misa di Senigallia, di cui fece parte anche Mario Giacomelli.
Ingresso libero
Orari di apertura: lunedì – domenica 9:30-13:00 / 15:30-19:30
Chiuso: 25 dicembre 2022 – 1° gennaio 2023
email info@fondazionecrj.it – www.fondazionecrj.it
La mostra, ideata con lo stesso Piergiorgio Branzi negli scorsi mesi, è parte del progetto di collaborazione territoriale sulla fotografia che, da diversi anni, vede la collaborazione tra Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e Comune di Senigallia per la realizzazione di progetti di portata nazionale e internazionale nelle sale espositive di Palazzo del Duca e Palazzetto Baviera di Senigallia.
La mostra, come già avvenne lo scorso anno per l’evento dedicato a Coscun Asar, torna a presentare un grande fotografo le cui opere fanno parte della collezione del Museo d’Arte Moderna dell’Informazione e della Fotografia ospitato nelle prestigiose sale di Palazzo Bisaccioni, storica sede della Fondazione.
Di origini toscane, Pierluigi Branzi si avvicina alla fotografia nel 1952 quando, visitando una mostra a Palazzo Strozzi, incontra l’arte di Cartier-Bresson e ne resta ammaliato. Decide così di acquistare una macchina fotografica Ferrania Condor e, con lo sguardo pieno del rigore rinascimentale della sua Firenze e grazie alla folgorazione per l’istante decisivo bressoniano, comincia a scattare. Esplorerà le potenzialità del mezzo fotografico viaggiando nel sud Italia e poi in Russia, come inviato della RAI. Per oltre mezzo secolo è attento osservatore della vita comune e dei suoi mutamenti, raccontando questi cambiamenti in chiave personale e unica, in una ricerca stilistica che lo farà approdare anche alla fotografia digitale.
Fondamentale per l’artista sarà l’amicizia, intima e professionale, col fotografo Mario Giacomelli, col quale condividerà gli anni di ricerca stilistica e un attento uso del bianco e nero per esaltare le forme primordiali delle opere.
La mostra è un dovuto omaggio a un artista che ha scelto come luogo d’elezione Senigallia e il territorio marchigiano, tanto da diventare cittadino onorario di Senigallia nel 2018, impreziosendo con la sua arte la comunità locale. Un dovuto e sincero ricordo alla memoria di un grande artista del Novecento che il Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, assieme al Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi Paolo Morosetti, desiderano condividere con la cittadinanza.
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