Pandev e Maurizio Ganz, fenomeni passati per Ancona
Pandev, immortale membro del Triplete nerazzurro. Ganz, un infaticabile bomber di provincia, e non solo
Esistono alcune realtà del calcio provinciale che sono riconosciute per la possibilità che danno ai calciatori di iniziare nel mondo dello sport più praticato del mondo, facendo da trampolino.
Esistono, inoltre, alcune realtà nelle quali grandi fenomeni sbarcano per dare lustro alla parte finale di una carriera di prim’ordine cercando lo spazio necessario per ben figurare. Entrambi i casi possono riferirsi all’Ancona, una squadra attualmente in Serie C che però ha vissuto anche stagioni importanti nel professionismo, dove a vestire la gloriosa maglia dorica sono stati due attaccanti che si sono fatti strada ad alti livelli come Goran Pandev e Maurizio Ganz.
Pandev, immortale membro del Triplete nerazzurro
Se parliamo di Goran Pandev, in Macedonia del Nord parliamo di un idolo assoluto, e probabilmente del miglior calciatore che hanno visto in quelle latitudini. Il nativo di Strumica, la cui ultima stagione è stata al Parma, è il calciatore di questa piccola nazione balcanica che più di ogni altro ha vinto ad altissimi livelli. Quello che pochi ricordano è che la sua carriera è iniziata in Italia praticamente con la maglia dell’Ancona, che ha vestito per una stagione nell’annata 2002-03, alla soglia dei vent’anni. Prestato dall’Inter, una delle compagini con più opzioni di imporsi in Italia nel campionato attuale da quanto indicano le quote disponibili sul principale comparatore di quote sul calcio online, il macedone visse allo stadio Del Conero un periodo di iniziazione importante per dar poi vita a una carriera di tutto rispetto. Con un goal in 20 partite, il macedone si fece notare dalla Lazio, che lo avrebbe poi acquistato dandogli la titolarità in un progetto con molto futuro.
Dotato di un sinistro sopraffino e di una tecnica individuale assoluta, da attaccante universale Pandev si sarebbe distinto sia per la capacità di andare a rete sia per l’abilità nel fornire ottimi assist ai compagni di squadra. Una volta tornato all’Inter avrebbe fatto storia diventando uno dei protagonisti principali della cavalcata nella stagione 2009-10, quando i nerazzurri con Mourinho conquistarono il Triplete, ossia la combinazione Scudetto / Champions / Coppa Italia.
Ganz, un infaticabile bomber di provincia, e non solo
Se in quella stagione Pandev era venuto a farsi le ossa nelle Marche, vicino a lui c’era un attaccante che nell’Inter aveva già giocato e dimostrato di cosa fosse capace sotto porta. Si tratta dell’attaccante friulano Maurizio Ganz, cresciuto a pane e calcio e abilissimo nel farsi trovare sempre pronto nei metri più caldi del campo di calcio. Mancino come il macedone, Ganz esplose a metà degli anni ’90 nell’Atalanta, dove realizzò ottime annate tra Serie B e Serie A. Al Del Conero, la sua esperienza e le sue doti da leader lo resero uno delle guide dello spogliatoio, nonché uno dei calciatori più amati da una tifoseria che sapeva che i suoi galloni erano fondamentali per mantenere viva la squadra. Protagonista della promozione in A l’anno precedente, Ganz continua ancora oggi a essere uno degli ex più amati dagli anconetani.
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