“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.” (Marcel Proust)

Uno sguardo diverso, un occhio che cambia, un tuffo nell’universo, un limite che varia, una paura che si dilegua. Cosa è viaggiare? È pensare di trovarsi dall’altra parte del mondo e accorgersi di esserci arrivati davvero. “I nomadi lo sanno: le mappe non servono a orientarsi, ma a sognare il viaggio nei mesi che precedono il distacco,” dice Paolo Rumiz. Il filo sottile tra l’immaginazione e la realtà è fatto di una miriade infinita di emozioni, suggestioni, pensieri che a poco a poco scalfiscono la tua anima e disegnano un nuovo viaggio. Quello interiore.
Viaggiare non è dunque solo uno spostamento fisico, ma un cambiamento interiore. Con queste parole abbiamo provato a descrivere la grande opportunità offerta dai progetti Erasmus+ e dai Gemellaggi grazie a progetti di mobilità attivati per le studentesse e gli studenti del Liceo Medi di Senigallia.

Le classi coinvolte nel mese di ottobre sono state la 4BSC per un progetto Erasmus+ in Croazia e la 4ASC che ha ospitato alcuni studenti di Vela Luka per un gemellaggio sempre in Croazia, mentre dal 6 al 12 novembre partiranno cinque studenti per la Romania per un progetto Erasmus.

La mobilità che la classe IV BSc ha svolto in Croazia, nella scuola ospitante ŠUDIGO Zabok, rientra nell’ambito della progettualità Erasmus+ ed è stata pertanto interamente finanziata tramite fondi accordati alla scuola in quanto ente accreditato.

La classe è stata selezionata a seguito della partecipazione, nei precedenti anni scolastici, ad un progetto eTwinning risultato vincitore di National ed European Quality Labels e si è recata a Zabok per visitare la scuola di uno dei partner e per lavorare con gli studenti croati su attività incentrate sul tema della sostenibilità ambientale, utilizzate anche come parte del percorso di PCTO della classe.

La permanenza all’estero si è svolta dal 18 al 24 ottobre e durante la stessa i ragazzi e le ragazze hanno avuto modo di conoscere tanto l’organizzazione e le metodologie scolastiche del paese ospitante quanto le sue tradizioni e bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche. Gli studenti e le studentesse sono stati coinvolti in lezioni preparate ad hoc e finalizzate alla creazione di “escape rooms digitali”, volte a sensibilizzare ed informare circa la tematica della sostenibilità, in uscite (Krapina e Zagreb) e attività didattiche e ricreative studiate per favorire la conoscenza del territorio e dei suoi abitanti come il laboratorio di TrashArt e il Pub Quiz. Oltre ai momenti didattici più formali però, gli studenti hanno anche avuto modo di conoscersi e socializzare grazie ad attività organizzate dagli stessi in maniera estemporanea come una sfida sul campo di calcio e ad una uscita pomeridiana in una sala giochi della città.

Questo progetto è stato particolarmente formativo ed importante per la classe coinvolta sia perché ha centrato in pieno gli obiettivi prefissati e relativi allo sviluppo di competenze linguistiche, digitali e di problem solving, ma anche e soprattutto perché ha consentito a ragazzi che hanno scelto un indirizzo scientifico, e il cui principale interesse non è quindi quello di conoscere il mondo, le sue lingue e le sue culture, di cominciare ad aprirsi a nuove realtà, uscendo dalla propria “comfort zone” e sviluppando competenze di empatia e comprensione, fondamentali per creare cittadini europei consapevoli e attivi e professionisti del futuro in grado di interagire con gli altri in modo non solo competente, ma anche e soprattutto umano.

Dal 24 al 28 ottobre invece la classe 4ASC è stata coinvolta nello scambio scolastico con il liceo di Vela Luka (Croazia, isola di Korčula), ospitando un gruppo di studenti e partecipando a diverse attività comuni. Si è trattato della seconda parte di uno scambio che aveva visto i nostri studenti come ospiti nel mese di maggio in famiglie di Vela Luka. In questi giorni ragazze e ragazzi, oltre ad effettuare visite alle Grotte di Frasassi, a Roma e ad Ancona, hanno anche svolto insieme delle attività didattiche laboratoriali, attraverso le quali gli studenti italiani e croati hanno potuto confrontare i rispettivi metodi di lavoro e le diverse caratteristiche delle rispettive scuole. Inoltre, gli studenti della 4ASC hanno proposto ai loro colleghi croati una presentazione della città e una caccia al tesoro alla scoperta di Senigallia. Questo scambio scolastico, partito nel 2017, è ormai una realtà consolidata per la nostra scuola ed è accolto con entusiasmo da studenti e famiglie di entrambe le scuole. Oltre alla possibilità di esercitarsi nella comunicazione in lingua inglese, gli studenti hanno potuto conoscere meglio e confrontare due culture adriatiche che, insieme alle ovvie differenze, hanno peró tanti tratti storici comuni, oltre a grandi somiglianze nella vita quotidiana.

L’ottimo risultato di questo scambio, soprattutto sul piano umano oltre che su quello didattico e culturale, lascia ben sperare per il futuro e per ulteriori progetti comuni fra le due scuole, già a partire dal prossimo anno scolastico.