“Non vogliamo sindaci che mandano le PEC, ma che aiutano a risolvere problemi”
PD Senigallia: "Grande lezione a Sindaco e Giunta dal Consiglio Comunale, ma così non va. Per le responsabilità ci sarà tempo"
Il consiglio comunale di ieri (29 settembre ndr), il primo post-alluvione, è stato molto sentito. I toni spesso si sono accesi, ovviamente c’è chi lo ha fatto entrando nel merito, chi invece ha preferito la bagarre e la polemica fine a sé stessa.
Ora però è il momento di concentrarci su tutta una serie di azioni che vanno ad aiutare cittadini e attività e che sono contenute nella nostra mozione. La mozione che è stata emendata dai partiti di maggioranza, che ringraziamo per il contributo, ed è stata votata all’unanimità. Allo stesso modo, il nostro gruppo consiliare ha votato la risoluzione proposta dalla maggioranza consiliare, dimostrando responsabilità e concretezza verso il problema dell’alluvione.
Dobbiamo registrare, con imbarazzo, l’intervento di un sindaco sempre più intento a diventare nuovamente avvocato, che parla di carteggi, di PEC, di segnalazioni, che però negli scorsi due anni nessuno del consiglio comunale ricorda o è a conoscenza. Ricordiamo i solleciti dei nostri consiglieri comunali sui temi del fiume, sul prolungamento del molo, sulle vasche di espansione, su tanti argomenti legati alla sicurezza idrogeologica. Un sindaco tutto sulla difensiva e che non ha avuto un minimo di empatia e trasporto verso la tragedia che ha colpito Senigallia e l’intera vallata del Misa.
Siamo francamente preoccupati che questo sindaco, con un vice politicamente inadeguato quanto lui, siano in grado di occuparsi della ripresa della nostra città. Le parole di Olivetti, che definisce “Senigallia alla frutta”, dimostrano che il primo cittadino e la sua giunta hanno perso l’orientamento, non riescono a trovare una direzione da prendere per iniziare ad affrontare i gravissimi problemi che stanno affrontando tante famiglie e imprese. Sono invece necessarie idee precise e proposte efficaci.
Fortunatamente il consiglio comunale gli ha indicato una strada, speriamo possano seguirla; il nostro lavoro è solo all’inizio e proporremo tutto ciò che serve per far risplendere la nostra Senigallia come non mai. Nonostante il primo cittadino la pensi diversamente.
Anche se sarebbe servito a ben poco da mesi si aspettava il dragaggio della foce, la pulizia del fiume, liberare il ponte Garibaldi da detriti della precedente alluvione....
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