I Carabinieri della Stazione di Senigallia hanno denunciato un uomo 61enne residente in Trentino, attualmente domiciliato nel nostro territorio.

Domenica scorsa, 11 settembre, il soggetto in questione ha tentato di truffare una suora di Senigallia, recandosi in convento e qualificandosi come un primario dell’Ospedale di Senigallia, presentando alla religiosa una situazione familiare problematica.

Il 61enne ha quindi chiesto dei soldi per fare fronte a delle presunte spese personali. La suora, però non si è fatta convincere e, insospettita, ha chiamato subito il 112, segnalando l’episodio. L’uomo, vedendo fallire il suo piano, si è allontanato dal convento, ma i Carabinieri lo hanno rintracciato poco dopo in strada, accompagnandolo in caserma in via Marchetti. La suora, dopo averlo riconosciuto, ha presentato la denuncia.

Ma andando ad approfondire, i militari hanno collegato il trentino ad un’altra truffa analoga, messa a segno nel mese di agosto. Anche in quel caso era stato vittima un religioso di Senigallia.

Al Seminario Vescovile di via Cellini, il truffatore si era sempre presentato come primario del nosocomio di Senigallia, finendo per chiedere dei soli in virtù di presunti problemi economici. In quell’occasione, era anche riuscito ad averli: il religioso gli aveva offerto una somma di 150 euro, comprendendo solo in seguito di essere stati truffato, recandosi a sporgere denuncia.

Il 61enne, riconosciuto responsabile di entrambi gli episodi di truffa, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.