“Come una goccia che scava, primi risultati per la Biblioteca di Senigallia”
Romano e Pagani: "Adesso coinvolgere di più la cooperativa e aumentare ulteriormente gli orari e le attività"
Alla fine, dopo mesi di mancato ascolto e risposte, l’assessore Pizzi con una giravolta e una figuraccia politica degna dei suoi primi due anni di mandato, ha finalmente deciso di ascoltare le proposte dell’opposizione e di ampliare l’orario di utilizzo della biblioteca.
Un risultato che però soddisfa parzialmente, in quanto le ore di aumento effettive sono di fatto poche e prevederebbero, a quanto si è potuto capire, il coinvolgimento di un dipendente comunale e non della cooperativa di lavoratori svantaggiati che è stata inserita in biblioteca pochi mesi fa. Questo mancato coinvolgimento della cooperativa non è un bel segnale, soprattutto alla luce di un contratto che scade a dicembre.
La questione della biblioteca, mischiata a quella dei parcheggi, ha creato una enorme confusione, e di questo sono responsabili direttamente solo Olivetti e Pizzi, che con le proprie superficiali azioni politiche hanno messo a rischio prima dei lavoratori svantaggiati da un lato, mentre dall’altro non miglioravano il servizio in seguito a richieste di centinaia di ragazze e ragazzi. Oltre a ciò, ricordiamo la presentazione di emendamenti e interrogazioni sull’argomento, da parte nostra: tutti puntualmente rigettati al mittente. Salvo poi fare marcia indietro: la volontà popolare, assieme al ruolo dell’opposizione, ha piegato Olivetti e Pizzi.
La biblioteca è un bene comune, luogo di diffusione di saperi e cultura con un importante ruolo educativo. Pertanto, riteniamo che dovrebbe essere valorizzata, inoltre, non solo per lo studio e per la consultazione di testi da parte di studenti, ma anche come laboratorio culturale per appassionati di lettura. Pensiamo a dei laboratori per adulti e per bambini, ad esempio, con la funzione di risvegliare l’amore per la lettura così come avviene in molte altre città italiane.
Questo è solo l’inizio, ma l’unione fa la forza, per proporre alternativa all’amministrazione comunale “on demand” serve il coinvolgimento di tutta la città.
Stefania Pagani – capogruppo Vola Senigallia
Dario Romano – capogruppo PD Senigallia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!