“Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti” al Gabbiano di Senigallia
Martedì 16 agosto
Il Cinema Gabbiano ha organizzato una proposta molto particolare per la sera di martedì 16 agosto.
Si tratta di un film di animazione musicale intitolato Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti, diretto da Andrey Khrzhanovsky e tratto da uno dei racconti più famosi della letteratura, Il Naso di Nikolaj Gogol, portato a teatro come opera buffa in tre atti da Dmitrij Šostakovič. Il film sostituirà “Crimes of the future” di David Cronenberg, che per motivi internazionali non può uscire nella data stabilita.
Premio della Giuria al Festival del Cinema d’Animazione di Annecy 2020, nonché finalista agli EFA 2020 nella categoria Miglior Film d’Animazione, si tratta di un’opera russa osannata dalla critica. Esso rappresenta la realizzazione di un sogno che il maestro del cinema di animazione Khrzhanovsky ha covato per decenni, da quando il compositore Šostakovič aveva affidato allo stesso regista, allora trentenne, le musiche originali del suo lavoro per farne un’opera visuale. Il risultato è un viaggio nel tempo, un’operazione postmoderna coinvolgente, un caleidoscopio di animazioni di diversi stili che celebra quegli “anticonformisti” che si opposero alle imposizioni culturali del regime staliniano.
Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti è uno sguardo attento sul XX secolo, con visuali a volte allegre, altre più cupe, che si sofferma soprattutto sulla caduta nella repressione politico/ideologica in Russia, mostrando come il Paese abbia sempre percorso ciclicamente questa via. Si può dunque capire facilmente quale straordinario momento di riflessione possa costituire in questi drammatici mesi di ritorno al periodo oscurantista.
Accompagnato dalle musiche di Šostakovič, il film racconta di quegli anticonformisti che ebbero il coraggio di opporsi al regime di Stalin e che, proprio per tal motivo, furono perseguitati dal dittatore e in gran parte deportati in Siberia. Tra di essi vi erano molti intellettuali e artisti, che avevano capito già da tempo quanto la cultura avesse un ruolo delicato e centrale anche all’interno del sistema politico. Lo stesso Šostakovič è stato varie volte attaccato da Stalin sulla Pravda, il giornale del Partito Comunista, tanto da essere additato come “nemico del popolo”, termine con cui il dittatore russo appellava coloro che non erano allineati con la sua propaganda.
Il film è uscito recentemente in Italia, ma ha avuto una distribuzione limitata. Sarà dunque un’occasione assolutamente speciale per poterlo apprezzare al Gabbiano quella di martedì 16 agosto. Attenzione, però: questa prima visione sarà proiettata nella sala interna, dotata naturalmente di aria condizionata, con inizio alle ore 20:30.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!