Con l’installazione dei semafori “intelligenti” all’incrocio tra via Cilea e la Statale Adriatica, il traffico sulla stessa via da insostenibile è diventato proibitivo.

Il sollievo annunciato dall’Amministrazione comunale non ha trovato riscontro nei fatti, anzi ha provocato effetti contrari.

I lavori all’incrocio, durati circa quaranta giorni, non hanno portato alcun beneficio, ma hanno prodotto un aumento considerevole della permanenza temporale dei veicoli sulla via in attesa del verde, moltiplicando il disagio dei residenti e dei passanti e provocando pericolosamente la continua emissione di gas tossici e rumori.

Tutto questo avviene durante tutta la settimana nei giorni feriali e festivi; nei giorni feriali il traffico è sostenuto anche da autobus, mezzi pesanti, camion delle imprese edili e commerciali. Da tempo abbiamo prospettato soluzioni prevedendo l’installazione di una rotatoria e interventi idonei per snellire il traffico, ma senza alcun risultato.

Per evitare che la situazione degeneri ulteriormente, sollecitiamo gli organi competenti a prendere le necessarie iniziative per tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini che abitano e transitano nella via.

dai residenti di via Cilea