Per Aldo Clementi è il secondo campionato vinto sulla panchina della Vigor dopo quello del 2011 che riportò la squadra in Eccellenza.

Il mister rivive nel post partita contro il Valdichienti una stagione davvero magica: “in un campionato così equilibrato vincere con 3 giornate d’anticipo – sottolinea – è davvero una gran cosa. Questo successo nasce anche dall’ultimo posto dello scorso anno: avevamo deluso i nostri tifosi, ma eravamo convinti che, pur senza risultati, nelle nostre idee ci fosse del buono. Non sempre quando le cose non vanno, tutto è da buttare”.

“Cosa ha fatto la differenza? Dal punto di vista tecnico, avere una panchina lunga può averci aiutato: il contributo dato dai subentranti in questa stagione è stato grande. Ma credo che alla base di tutto ci sia stato il progetto della società, che lo staff e i giocatori hanno condiviso, un progetto che è stato portato avanti con coerenza, anche quando i risultati non arrivavano come lo scorso anno. Coerenza è la parola giusta”.

E poi i tifosi: “che dire – conclude il tecnico – Il nostro ambiente fa la differenza e la matrice senigalliese della squadra, sempre in campo con almeno 8 giocatori cresciuti nel vivaio, ragazzi nostri, che abbiamo visto crescere, ci ha dato un grande trasporto emotivo. Eravamo convinti che si potesse fare una squadra competitiva anche così, senza spese folli, senza andare a prendere giocatori fuori”.

Così è stato ed ora è il momento della festa anche per il mister, che entra definitivamente nella storia della Vigor col secondo campionato vinto, come in passato con ragazzi del posto, attraverso il gioco e senza malizie per raggiungere i risultati: prima ancora che come allenatore, se lo merita tutto per la persona che anche in questa stagione ha confermato di essere.