Calcio: Vigor Senigallia e le avversarie, ecco cosa serve
I rossoblù per tornare in D devono vincere e sperare non lo facciano Atletico Ascoli e Fossombrone
Domenica 24 aprile la Vigor potrebbe riconquistare, dopo 18 anni nei campionati regionali, la serie D, dove manca dalla retrocessione del 2004 ad Aprilia.
Per farlo però dovranno verificarsi dei risultati, che andiamo ad elencare.
Dopo il turno infrasettimanale di mercoledì, i rossoblù conducono con 58 punti, davanti ad Atletico Ascoli e Forsempronese con 49, Azzurra Colli con 47, Jesina con 44, anche se i leoncelli potrebbero guardagnare 2 punti in più vincendo a tavolino l’incontro pareggiato proprio ieri con l’Urbino, che però avrebbe terminato la partita con soltanto 2 e non 3 under.
Dopo la partita di domenica col Valdichienti, ne mancheranno 3 alla fine e dunque, per essere promossa, la Vigor dovrà avere almeno 10 punti di vantaggio su chi insegue: in caso di +9 esisterebbe infatti ancora il rischio spareggio con arrivo a pari punti al primo posto.
Dunque la Vigor domenica col Valdichienti dovrà vincere e sperare che non vincano Forsempronese (in casa con la Sangiustese) e Atletico Ascoli, che va a Montefano.
La Vigor potrebbe essere promossa anche con un pareggio, ma solo nel caso di sconfitte di Forsempronese ed Atletico Ascoli e di una mancata vittoria dell’Azzurra Colli, che ospita la Jesina.
Insomma, una combinazione, quest’ultima, decisamente più difficile da realizzarsi.
Ma l’aspetto maggiormente da sottolineare, è che la Vigor resta comunque totalmente padrona del proprio destino: con 4 punti nelle ultime 4 partite (nell’ordine, Valdichienti in casa, Urbania fuori, Atletico Ascoli in casa, Atletico Gallo Colbordolo fuori) i rossoblù arriverebbero a 62 punti diventando irraggiungibili per tutti: chi insegue, infatti, anche vincendo sempre, arriverebbe al massimo a 61.
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