Shalimar di Senigallia, in 9 anni aste ribassate di circa 6 volte
Lo storico luogo del divertimento rimane ancora invenduto nonostante l'ennesimo ribasso
Dopo l’ennesima asta deserta resta incerto il futuro dell’ex discoteca Shalimar di Senigallia.
Il complesso potrebbe finire di nuovo all’asta con un ulteriore ribasso rispetto al milione e 60.000 euro del 23 marzo, cifra base già sensibilmente inferiore rispetto a quella di partenza degli anni scorsi.
Basti pensare che nel 2013 l’ex discoteca era andata all’asta per quasi 6 milioni di euro, scesi già a 4 e mezzo l’anno dopo e poi costantemente scesi fino all’attuale milione: il curatore fallimentare potrebbe predisporre nei prossimi mesi una nuova asta, ulteriormente ribassata, o una manifestazione d’interesse.
La cifra di mercoledì era stata confermata anche dopo l’incendio che a fine gennaio aveva gravemente danneggiato l’ex ristorante, essendo comunque ritenuta congrua: le visite di potenziali acquirenti erano però state sospese visto che l’area è ancora sotto sequestro dopo le fiamme, per cui la Procura ha aperto un fascicolo, ancora aperto, contro ignoti.
Intanto sui social proseguono i ricordi legati a un luogo che ha segnato generazioni di senigalliesi, sia come Shalimar, dagli anni Ottanta, che, in precedenza, come Covo Nord Est: qui il video https://www.senigallianotizie.it/1327549250/amarcord-covo-nord-est-di-senigallia-il-video (seconda parte, la prima era già stata pubblicata in precedenza qui https://www.senigallianotizie.it/1327548701/senigallia-il-covo-nord-est-donna-summer-quanti-ricordi) inviatoci da Giorgio Marcellini che rievoca gli anni 70 al Covo.
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