Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.3 è stata registrata nei pressi di Fukushima, in Giappone, quando in Italia erano le 15.36 e in estremo Oriente le 23:36. Diramato dalle autorità giapponesi anche un allarme tsunami, poi rientrato.

L’agenzia Reuters parla di blackout in alcune parti di Tokyo in seguito al terremoto e di un allarme anticendio scattato alla centrale nucleare di Fukushima. Dalle verifiche svolte, sarebbe poi risultato che nessuna anomalia è stata registrata nella centrale dopo il sisma. La situazione è comunque sotto stretta osservazione. Non vengono segnalate vittime, nè danni rilevanti.

Solo da 5 giorni era caduto l’undicesimo anniversario del terribile terremoto di magnitudo 8.9, seguito da un devastante tsunami, che l’11 marzo 2011 colpì il Giappone centro-orientale: causando gravissimi danni e vittime soprattutto nella zona di Fukushima, dove proprio in una centrale, la Fukushima-1 colpita dall’evento sismico e dalla forza del mare, un incidente nucleare tenne col fiato sospeso mezzo mondo.

Pochi minuti prima del potente sisma che si è registrato nel Paese del Sol Levante, un terremoto di magnitudo esponenzialmente minore (Md 3.5) è stato localizzato dalla Sala Operativa INGV di Napoli alle ore 15:14 del 16 marzo 2022 con epicentro nell’area dei Campi Flegrei, nei pressi della solfatara, ad una profondità di circa 3 km. Il terremoto è stato nettamente risentito a Pozzuoli e nei comuni limitrofi, tra cui il capoluogo campano.