Ci sono desideri che rimangono tali, e altri che prima vengono trasformati in obiettivo per poi essere perseguiti con impegno e dedizione fino alla loro realizzazione.

Questo è quanto accaduto alla pattinatrice senigalliese Linda Rossi, che meno di tre mesi fa è riuscita a coronare un suo grande sogno finora nel cassetto: l’ingresso nel G.S. Fiamme Azzurre della Polizia Penitenziaria. Un riconoscimento importante sia per la carriera che – seppur così giovane – Linda ha già alle spalle, sia per il futuro che ora può costruirsi nell’ottica dello sport professionistico puntando alle più importanti sfide sui ghiacci nazionali e internazionali.

È dunque con la divisa delle Fiamme Azzurre che Linda si è presentata – per la prima volta – venerdì scorso alla partenza della gara sui 3000mt. nell’anello ghiacciato di Baselga di Pinè (TN). Una gara che aveva dunque un significato importante oltre al valore che un Campionato Italiano Assoluto assume di per sé. Una gara disputata in un momento particolare per Linda che si è vista per tutta la stagione invernale a dover fare i conti con i postumi di un 2021 nel quale ha ottenuto grandissimi successi sia su ruote che su ghiaccio, ma che ovviamente ha richiesto anche moltissime energie in termini sia fisici che mentali. Ecco quindi che l’Argento conquistato sabato ha il sapore dell’impegno e del sacrificio che sono una costante nella carriera di Linda, e al tempo stesso della gioia e della gratitudine verso un Gruppo Sportivo che l’ha accolta e che da subito ha saputo valorizzare Linda come persona e come atleta.

La pattinatrice, al termine della gara ha voluto dedicare questa medaglia alle Fiamme Azzurre, e al suo tecnico-preparatore Michele Ravagli che ormai da oltre sei anni le è vicino in tutte le più grandi sfide sempre affrontate insieme.