Nel tardo pomeriggio di mercoledì 12 gennaio, gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia, sono stati inviati dalla sala operativa, in viale Leopardi all’altezza dell’incrocio con Viale IV Novembre, in zona “curva della Penna”, poiché dei passanti avevano segnalato di aver trovato una bambina che camminava da sola per la strada.

I poliziotti, raggiunta la persona che ha avvisato le forze dell’ordine, hanno trovato la bambina tra le sue braccia: la piccola, di tenerissima età e di origine straniera, appariva abbastanza tranquilla ma non era in grado di riferire come si chiamasse, né perchè trovasse in strada da sola.

Gli agenti si sono subito messi alla ricerca di eventuali persone che fossero a loro volta in cerca della minore ma, nonostante abbiano battuto la zona circostante, non riusciti a rintracciare nessuno. Nel frattempo, i poliziotti tentavano invano di farsi spiegare in quale zona la bimba abitasse.

E’ trascorso ancora del tempo prima che un uomo in bici, di origini mediorientali e residente a Senigallia, si avvicinasse ai poliziotti e, visibilmente agitato, affermasse di essere il padre della piccola.

A quel punto, gli agenti della Squadra Volante hanno accompagnato la bambina presso la sua abitazione, dove c’era la madre, molto preoccupata, ad attenderla.

In seguito, i poliziotti hanno ricostruito l’accaduto: i genitori si erano allontanati da casa lasciando la bimba in custodia ad un amico, con loro convivente, il quale, però, per una impellente necessità, si era dovuto a sua volta assentare per qualche minuto mentre la bimba dormiva. Evidentemente, proprio in quel frangente la bimba si dev’essere svegliata e, non trovando nessuno a casa, è uscita dall’abitazione, allontanandosi.

Dopo aver riabbracciato la loro figlia, i genitori non hanno mancato di manifestare parole di grande gratitudine nei confronti dei poliziotti che avevano rintracciato la piccola e, con tanta cura, l’avevano riportata a casa incolume e serena.