Tutto pronto all’Auditorium S. Rocco dove oggi pomeriggio, alle ore 17.30, viene presentata la nuova rivista di storia e cultura “il Perticari”, frutto della collaborazione tra il Liceo classico “Perticari” e l’Associazione di Storia Contemporanea.

Il presidente di quest’ultima, il prof. Marco Severini – docente di Storia dell’Italia contemporanea e di Storia delle Donne presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata – è il direttore responsabile della nuova rivista che fa propria la lunga tradizione di riferimento culturale per la comunità senigalliese che il Liceo ha svolto sin dai tempi della sua fondazione, 161 anni fa.

La rivista presenta diversi focus, da quelli propriamente storici sul nodo cruciale del 1860-61 in cui Senigallia e il nuovo Liceo (fondato nel 1860 dal commissario straordinario sabaudo Lorenzo Valerio) entrarono nella compagine nazionale italiana, ad altri estremamente attuali, come quello sulla pandemia che caratterizza la nostra quotidianità; spazio poi alle esperienze didattiche, alla narrativa e a una rubrica di segnalazioni-recensioni – sui mondi dell’arte, della letteratura, della storia, del cinema e dello streaming – che si presenta fin d’ora come un fiore all’occhiello della neonata.

Che è pubblicata dalla casa editrice Aras la quale provvederà a una duplice distribuzione, cartacea e online, in assoluta sintonia con i tempi che stiamo vivendo.

Si è trattato di un lavoro collettivo, basato sull’ascolto, sul dialogo e sul confronto, valori tutti di cui abbiamo profondamente bisogno, oltre che sul lavoro coordinato, e concertato, di una composita redazione che si avvale di dieci componenti, tra cui docenti liceali e studiosi associativi (Patrizia G.M. Confalonieri, Giordana De Liguori, Giovanni Frulla, Roberto Mancini, Raffaella Onori, Maria Antonella Paolucci, Fulvia Principi, Lidia Pupilli, Gabriele Roccheggiani).

Sarà proprio la Dirigente del Liceo, professoressa Fulvia Principi, a presentare, insieme al direttore della testata, un pomeriggio che prevede diversi interventi e momenti musicali. Insomma, un’iniziativa di cultura dinamica e propositiva cui si augura il miglior successo.