“La Regione ci toglie mezzo milione d’euro per il fiume e il Comune che fa? Chiede l’autorizzazione per le luminarie”
"Avere una opinione diversa dal solito 'è colpa di chi c'era prima' ogni tanto non guasterebbe"
E’ notizia che recente che il prossimo weekend (3-4 dicembre) l’Amministrazione Comunale accenderà le luminarie di Natale.
Un bel segnale, di speranza, in questi mesi cupi di grande difficoltà per le nostre vite.
Prima delle luminarie, però, come direbbe un vecchio slogan della Lega, ci dovrebbe essere la sicurezza. La sicurezza dei nostri cittadini e della nostra economia locale. Nella ultima commissione tenuta ad argomento Misa, purtroppo, abbiamo rilevato come il Comune non abbia una minima idea o opinione politica su ciò che sta avvenendo per ciò riguarda il nostro fiume.
Si parla di milioni di euro di investimenti per il nostro Porto che, a detta del dirigente regionale, aiuteranno a mitigare il rischio, mentre a detta di altri esperti (tra cui il presidente della Gestiport, nominato proprio dall’attuale amministrazione comunale) non faranno altro che creare ulteriori rischi.
Tra le altre opinioni emerse, interessante come l’ex dirigente regionale abbia sottolineato come Ponte Garibaldi possa essere demolito e ricostruito interamente con fondi regionali, dalle carte che ha potuto approfondire. Per cui, senza togliere risorse al project financing dello Stadio (a proposito, a che punto siamo? Anche lì non è dato sapere dalla Giunta della “non trasparenza”) e alla previsione di una nuova palestra, si vada in Regione e si sbattano i pugni sui tavoli.
Come quando il Sindaco era il Presidente del Comitato a difesa dell’Ospedale.
In tutto questo, stanno passando sotto traccia i circa 500.000 Euro dirottati dal fiume Misa al fiume Esino: su questo, non una lettera, una parola, un comunicato o un incontro con i rappresentanti regionali da parte dell’amministrazione. Sono stati molto più solerti, invece, nel fare i conti del ragioniere aumentando le tariffe a quasi tutte le società sportive e nello scrivere una lettera alla Regione per farsi autorizzare le luminarie fluviali.
La Regione, in tutto questo, ci ha di fatto “commissariato” politicamente, seguendo e gestendo tutte le partite più importanti: fiume Misa, Fondazione Città di Senigallia, Turismo (Summer Jamboree), Sanità. Decide tutto la Regione, il Comune potrebbe anche non esserci, tanto non risponderebbero, come avvenuto in commissione.
Avere una opinione che sia diversa da “è colpa di chi c’era prima”, ogni tanto, non guasterebbe.
Dario Romano
Capogruppo in consiglio Comunale Partito Democratico
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