Sul palco della Fenice il prof. Ivano Dionigi per i 160 anni del Liceo Classico Perticari
Gli studenti, guidati dai loro docenti, hanno animato i testi citati nell'ultimo libro di Dionigi "Segui il tuo demone"
La conferenza che si è svolta pochi giorni fa alla Fenice di Senigallia non è stata solamente un’occasione di approfondimento, di ascolto e di riflessione: è stata una lezione svolta a teatro e molto di più.
Sì, perché il prof. Ivano Dionigi ha parlato al pubblico presente in sala di molteplici tematiche attraverso citazioni tratte da opere della letteratura classica e non solo, in un viaggio letterario diacronico durante il quale sono emerse riflessioni sul mondo della scuola, sul ruolo della politica, sui principi di fratellanza e humanitas, sul concetto del tempo considerato non tanto sotto il profilo della quantità ma soprattutto della sua qualità.
Gli studenti, guidati dai loro docenti, hanno animato i testi citati nell’ultimo libro di Dionigi “Segui il tuo demone” e hanno partecipato con passione ed entusiasmo leggendo passi scelti dalle opere di Sofocle, Platone, Catullo, Seneca, Marco Aurelio, eseguendo brani musicali, coreografie e dando voce a testi di autori di musica moderna e contemporanea.
Si è così creata, all’interno del teatro, un’atmosfera straordinaria all’insegna della passione per la cultura, tutta la cultura, umanistica e scientifica, della sete di conoscenza, dell’amore per il sapere quale unico strumento per vivere e crescere come esseri umani e cittadini del mondo.
Il Dirigente Scolastico Fulvia Principi, le professoresse Isabella Antonietti e Oretta Olivieri, curatrici dell’evento, i docenti e gli studenti hanno vissuto tutti insieme un momento unico, anzi, il “momento opportuno”, il καιρός greco, e ringraziano tutti coloro che ne hanno preso parte.
Il prof. Ivano Dionigi ha donato ai nostri studenti e a tutti i giovani queste parole: “mostrate i vostri volti, fate sentire la vostre voce, non siate clandestini; il vostro tempo non è domani, è ora; voi che avete il futuro nel sangue e il privilegio di dare del tu al tempo […].A voi il compito stupendo e tremendo di prendervi cura dell’anima della città, perché essa sia rivolta al proprio futuro, sia disponibile a cambiare, avverta la corsa del tempo, oltre l’immobilità dello spazio [..] Siate consapevoli della vostra forza, perché il tempo vi è amico. Siate insoddisfatti, siate esigenti, siate rigorosi. Seguite il vostro demone”.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!