Giorgio Granatiero torna a Senigallia con “Veneziani”.

La cittadinanza è invitata alla presentazione, organizzata dall’associazione culturale ComunicArte e patrocinata dal Comune di Senigallia, del nuovo libro di Giorgio Granatiero, “Veneziani”, che si terrà sabato 13 novembre, alle ore 18.00, presso la sala conferenze di Palazzetto Baviera.

Andando oltre lo scenario da cartolina di una delle città più famose e amate al mondo, Giorgio Granatiero ci porta alla scoperta della Venezia più nascosta e dei suoi abitanti.
Partendo da un interrogativo che può diventare spunto di riflessione generale sullo stato e il futuro di Venezia e di altre città italiane, “Veneziani” ci mostra, granitici eppure fragili, gli abitanti sconosciuti di una città sempre in vetrina.

La presentazione del secondo libro fotografico di Giorgio Granatiero, aperta e moderata dalla storica dell’arte Giulia Sabbatini, socia fondatrice di ComunicArte, sarà omaggiata dai saluti istituzionali del Vicesindaco e Assessore alla Cultura Riccardo Pizzi e vedrà la partecipazione di Maria Papapietro, poetessa e autrice del libro “L’oltre necessario”.

Giorgio Granatiero nasce a Venezia nel 1993, cresce a Senigallia e si laurea in Architettura presso l’Università di Bologna con una tesi sul rapporto fra fotografia e composizione architettonica. Coltiva fin da piccolo la passione per la fotografia e durante gli anni universitari frequenta corsi con Guido Guidi, Joel Meyerowitz e Giovanni Chiaramonte diventando infine assistente di quest’ultimo con cui tuttora collabora.

Vince il suo primo concorso fotografico all’età di 17 anni, nel 2012 risulta fra i vincitori di un concorso indetto dal Resto del Carlino, nel 2016 vince il primo premio in un concorso internazionale di architettura indetto dal Werkbund di Berlino, nel 2019 viene premiato a “Camera Work 2019” vincendo la realizzazione di una mostra personale presso il Palazzo Rasponi di Ravenna.
Nel senigalliese Giorgio ha realizzato diverse mostre personali fra cui: “A forza di essere vento”, “Cattedrali” e “Fango” un lavoro sull’alluvione che ha colpito Senigallia nel 2014. Nel 2017 ha pubblicato “City Light” un libro fotografico sul tema della città europea edito da Franco Cosimo Panini e presentato a Senigallia presso l’Area archeologica “La Fenice”. Attualmente svolge il ruolo di assistente nel Laboratorio di Progettazione Architettonica dell’Università di Bologna e affianca alla professione di Architetto quella di fotografo.

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