Alcuni comitati civici hanno fatto la fortuna del centrodestra che ha cavalcato la protesta promettendo che le cose sarebbero cambiate con l’alternanza al governo cittadino.

Leggendo i continui comunicati sull’ospedale, allo stato attuale delle cose non è cambiato granché in questi dodici mesi e lo status del nosocomio, l’aspetto più importante, è ancora nel limbo, sospeso tra incertezze, muri di gomma, decisioni contraddittorie, affermazioni che assomigliano più ai desiderata che alla realtà.

Un’altra battaglia molto forte è stata sulle tombe ipogee. L’Amministrazione precedente aveva imposto il rispetto della normativa di sicurezza e questo aveva creato numerosi problemi ai proprietari. Dopo un anno nulla è cambiato, le regole sono rimaste le stesse e se la situazione si è ammorbidita non è per il cambio di impostazione che è rimasta la stessa.

Ma in questi primi 12 mesi di Giunta Olivetti non si è mosso nulla neanche sul fronte dei loculi: zero disponibilità a Senigallia e Montignano, circa 20 posti a Roncitelli. Una mancanza di disponibilità che mette i cittadini difronte all’impossibilità di trovare una degna sepoltura ai propri cari. Il cimitero non è solo un luogo sacro e che tocca l’animo umano ma racchiude in sé anche un’idea di civiltà.

Non è stato avviato l’iter per nuove costruzioni, prefabbricate (due/mesi necessari per la realizzazione) o in loco (uno o due anni necessari in questo caso). In compenso è stato avviato un bando complessivo per la manutenzione che sembra essere più una privatizzazione che una concessione di servizi, bando sul quale torneremo fra breve perché le caratteristiche ed il contenuto presentano diverse criticità e sembrano ispirarsi più a liberarsi di un problema che a migliorare risposta ai cittadini.

In questi giorni cade la ricorrenza dei Defunti e speriamo che la Giunta Olivetti riesca a garantire quel decoro che è il modo migliore per onorare le persone che abbiamo amato.