Green Pass e mancanza di personale: “No sanzioni o rinvio obbligo per trasportatori”
Gilberto Gasparoni, responsabile trasporti e logistica Confartigianato An Pu, su foglio verde nei luoghi di lavoro
“La categoria dell’autotrasporto, insieme alla logistica, reggono e collegano il sistema del Paese attraverso lo scambio delle merci e trasporto delle persone e la novità del green pass preoccupa” così esordisce ai microfoni di Senigallia Notizie il responsabile trasporti e logistica della Confartigianato An Pu Gilberto Gasparoni, alla vigilia dell’obbligatorietà del certificato verde nei luoghi di lavoro.
Secondo Confartigianato, i trasportatori non vaccinati potrebbero riscontrare enormi difficoltà nell’effettuare i tamponi a causa dei loro continui spostamenti e delle dimensioni dei loro mezzi che ostacolerebbero e renderebbero complicato l’accesso presso i punti nei quali è possibile effettuare il test.
Attraverso una rilevazione dei dati nazionali, risulta che circa un 20% degli operatori del trasporto non hanno effettuato il vaccino e dunque potrebbero incorrere nelle problematiche sopraindicate.
Passando alla situazione locale, Confartigianato ha dichiarato che i trasportatori marchigiani risultano più organizzati rispetto a quelli del nord Italia, con una previsione del disagio molto più contenuta soprattutto per quello che riguarda l’area portuale di Ancona. “Ci risulta – specifica Gasparoni – che sia gli operatori del porto che della logistica sono in gran parte vaccinati e che, grazie al centro tamponi e vaccini sito presso la stazione marittima, la situazione può essere gestita”.
Dalle parole del responsabile trasporti, poche preoccupazioni anche per quello che riguarda la Raffineria, in quanto i trasportatori della zona di Falconara Marittima risulterebbero anch’essi nella maggioranza vaccinati, così come quelli del settore alimentare. Anche i distretti industriali di Jesi e Fabriano appaiono momentaneamente a pieno regime.
La questione che attualmente sembra essere la più delicata è la mancanza di personale nel settore dei trasporti: vi è carenza di conducenti e tecnici e la Confartigianato dichiara di lavorare da tempo per risolvere questo problema, appellandosi anche alla Regione affinchè metta a disposizione dei voucher per poter sostenere gli esami per le patenti superiori i quali, avendo costi molto elevati, scoraggiano i giovani nell’inserisi in questo settore.
“Stiamo anche registrando un aumento nei costi d’esercizio delle materie prime, degli pneumatici, e soprattutto dei carburanti, con un incremento anche del 30% del gasolio e benzina e del 100% del metano liquido, ricordando che lo Stato ha incentivato operatori e cittadini ad acquistare vetture a metano liquido per promuovere una mobilità sostenibile. “ precisa Gilberto Gasparoni.
La preoccupazione sollevata da Confartigianato riguarda l’unione delle questioni green pass e mancanza di personale: dover sospendere dei dipendenti o dei collaboratori per mancanza di foglio verde, a fronte di una già carente manodopera, metterebbe in grave pericolo la stabilità del settore. A fronte di questa possibile problematica, la Confartigianato si è rivolta al Governo chiedendo che venga sospesa l’applicazione delle sanzioni o rinviato l’obbligo per il settore dei trasportatori della normativa sul green pass.
Pensare che ho sempre deriso questi quattro gatti che danno la caccia ai fascisti, gli devo chiedere scusa perchè mi sono sbagliato, è che il colore mi ha confuso.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!