La giornata dell’ 8 ottobre 2021 sarà da ricordare.

Quindici ragazzi “speciali” (diversamente abili e psichicamente fragili) con i loro accompagnatori, gli organizzatori e i giovani istruttori della Scuola di Vela Terapia di Volano -insieme al loro Direttore sportivo Stefano Totti e la responsabile Patrizia Rami coordinati dal Dott. Matteo Mingozzi-, sono approdati al porto di La Spezia.

Ad accoglierli con grande cordialità sulla nave “più bella del mondo”, l’Amerigo Vespucci, alcuni membri dell’equipaggio insieme al loro comandate Massimiliano Siragusa e il vice comandante Tommaso Faraldo.

Si è così realizzato un sogno per i promotori dell’iniziativa, il tesoriere Mario Mainero e il segretario Marco Lorenzetti della Tridente Class (una piccola imbarcazione a vela molto conosciuta nell’ambito dei circoli velici e anche dalla Federazione Italiana Vela) grazie alla passione e all’amicizia condivisa con il Vice Comandante Faraldo.

Come ama ricordare il Presidente della Classe, Luca Bracci del Cantiere Nautico Adriatico, da sempre costruttore di questo tipo di imbarcazione, la Tridente, oltre che essere estremamente versatile e utilizzata da un gran numero di velisti è anche una barca che ha fatto la storia della vela.

Per questo è una barca per tutti, dai principianti o gli amatori della domenica, fino ai più abili atleti del settore o professionisti velisti come il Vice Comandante Tommaso Faraldo.

All’incontro con la Regina Vespucci si è arrivati partendo da lontano.

I rappresentati della Tridente Class, infatti, avevano iniziato alcuni anni fa ad istituire dei corsi di vela gratuiti per ragazzi diversamente abili di Senigallia e di altri circoli velici dell’Adriatico.

Poi grazie ai progetti “VELA PER TUTTI” e “HANDAR PER MARE” da tre anni, in occasione dei campionati italiani della Classe Tridente che si svolgono i primi giorni di settembre in uno specchio di mare diverso, oltre agli atleti hanno partecipato con entusiasmo anche i “ragazzi speciali”, poiché il mare non solo è di tutti ma è per tutti!

La bellezza dell’esperienza di questi anni ha visto la partecipazione e l’interessamento dei circoli nautici (AVS, Club Nautico, ANMV e Lega Navale di Senigallia; Vela Club Marotta e Torrette di Fano, Circolo Velico Ardizio di Pesaro, Circolo Nautico Volano di Ferrara) e il coinvolgimento crescente di volontari, familiari, amici, di organizzazioni sociali del territorio, di enti pubblici e privati: da Ancona, la cooperativa sociale Centro Papa Giovanni XXIII e Polo9 scs-is; a Senigallia la Casa della Gioventù cooperativa sociale onlus, l’Associazione Amici disabili, la Fondazione A.r.c.a., la Fabbrica dei Sogni; da Ostra Vetere l’Associazione Il Giardino dei Bucaneve)

La giornata a La Spezia ha rappresentato il coronamento di un percorso che ha coinvolto anche l’Associazione Amici Disabili di Senigallia e ha ricevuto l’incoraggiamento da parte del Comune di Senigallia.
L’equipaggio ha accolto con calore il gruppo dei cinquanta partecipanti; ha accompagnato la salita a bordo e ha poi reso possibile la visita guidata alla nave. Il Comandante ha rivolto un saluto e insieme al Vice Comandante ha omaggiato i presenti con alcuni gadget della Marina Militare Italiana.
Una volta in coperta è stato possibile soffermarsi su ogni magnifico particolare: dalle cime di ogni grandezza e lunghezza, al tek tirato a lucido, alle innumerevoli vele di dimensioni incredibili, alle decorazioni in ottone, alla bellezza degli arredi, alla cura degli accessori e delle scialuppe, al profumo del legno, alla cura dei dettagli che rendono famosa e ancora modernissima l’Amerigo Vespucci per la sua eleganza ed efficienza.

A ragione la nave-scuola Amerigo Vespucci, varata il 22 Febbraio 1931 da Castellammare di Stabia è da considerarsi il fiore all’occhiello della nostra Marina e Ambasciatrice del veleggiare made in Italy in tutti i porti del mondo, sostenuta dal motto che campeggia in coperta: NON CHI COMINCIA MA QUEL CHE PERSEVERA come programma formativo per gli oltre trecento allievi che può ospitare a bordo.
A conclusione della visita gli organizzatori hanno voluto contraccambiare l’ospitalità, mediante la consegna di alcune targhe ricordo, le immancabili foto di gruppo e l’omaggio delle t-shirt blu marine che il gruppo ha potuto indossare grazie al contributo di AXA Assicurazioni che ha sponsorizzato l’iniziativa.

Il vero successo della giornata però si chiama condivisione e più di ogni altra considerazione ci fanno pensare le parole di Marco Lorenzetti: “Continuiamo ad accompagnarli ancora! In barca a vela sì, ma anche in altri ambiti impensati fino ad ora. Continuiamo con l’inclusione. Continuiamo a coinvolgerli e a lasciarci coinvolgere dai ragazzi speciali che incontriamo, perché ne vale sempre la pena e ogni volta che decidiamo di dedicare loro del tempo, sentiamo che in realtà a noi arriva il regalo più grande. A settembre 2022, allora, “Ragazzi Speciali”! Noi della Tridente Class ci saremo”.
Vogliamo sperare che saranno ancora tanti coloro che intendono offrire il proprio personale contributo.

Un grazie a tutti e tutte.

La Tridente Class