Un’altra partita in rimonta, ma di nuovo alla fine senza punti ma soltanto con l’onore delle armi.

La Goldengas rimane dopo due giornate a 0 punti in classifica, ma anche a Rieti contro la NPC ha dimostrato di potersela giocare alla pari anche con le squadre più forti.

Il ko finale nasce soprattutto dal negativo 10/22 dalla lunetta, come ammette coach Andrea Gabrielli nel post partita.

“Percentuale deficitaria – sottolinea il tecnico – e quando si perde praticamente all’ultimo possesso questi episodi fanno la differenza. All’inizio non siamo stati abbastanza aggressivi e la NPC ha potuto guadagnare già un +13 nel primo quarto, poi siamo diventati più intensi in difesa e siamo stati a contatto fino alla fine. Siamo ancora a 0 punti, ma dobbiamo continuare a lavorare e stare tranquilli perché domenica c’è il derby contro Jesi”.

Anche coach Ceccarelli, di Rieti, rende merito alla Goldengas descrivendola come “una compagine che gioca come si deve fare in questa categoria. Siamo stati sempre in vantaggio e non avremmo meritato di perdere, ma se la gara si è decisa soltanto alla fine il merito è di Senigallia che non ha mai mollato”.

Non è bastato, ma dopo 80 minuti di gioco nonostante i due ko non mancano le ragioni per essere ottimisti: contro l’Aurora Jesi, però, non si potrà sbagliare davanti al pubblico amico.