Non si placano le polemiche per il mancato concerto di Povia, annullato dallo stesso artista a seguito delle richieste dell’amministrazione di Senigallia. È stato lo stesso artista a tornare sull’argomento attraverso il suo profilo Instagram dove, con parole al vetriolo, ha stigmatizzato l’atteggiamento sia della maggioranza che dell’opposizione:

“…Che importa se a Senigallia, dove avrei dovuto suonare il 17 agosto, la giunta mi chiama per suonare ad un concerto ma poi qualche tonto dell’opposizione, per motivi ideologici, si mette di traverso… e per accontentare questi tonti dell’opposizione mi chiedono di firmare un foglio dove, io come artista, chiedo il suolo pubblico così, se succede qualcosa, dalle transenne, alla sicurezza, scoppia un incendio, esplode un generatore, c’è una rissa, muore qualcuno, cade un meteorite o scoppia un eventuale focolaio io sono il responsabile… questo è screditante e umiliante per un artista…  e siccome io sono per la libertà di scelta, sono contro il greenpass… cosa che hanno tolto anche alle varie Festa dell’Unità.. a dimostrazione che destra e sinistra sono le facce della stessa medaglia, ho annullato il concerto…”.

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