Paolo Lavoratornovo spiega perché non sarà alla festa del centenario della Vigor
Ci scrive l'ex giocatore e allenatore rossoblù
A proposito di Vigor. Nell’anno in corso cade il Centenario della fondazione della nostra, gloriosa società calcistica U.S. VIGOR e per questa circostanza è prevista una serie di iniziative mirate a ricordare l’avvenimento.
Mi corre però l’obbligo di ricordare che – a mio modo di vedere – la U.S. VIGOR ha cessato di esistere nel luglio 2017 con la mancata iscrizione al campionato.
E’ subentrata, nella storia calcistica di Senigallia, la società “Miciulli”. Questa società, tenendo un comportamento non proprio trasparente e benché priva del consenso e della partecipazione della cittadinanza sportiva, ha fatto propria la denominazione VIGOR, cosicché la società “Miciulli” ha assunto il nuovo nome di F.C. Vigor Senigallia – Scuola Calcio Vigorina (in realtà legalmente fu l’FC Senigallia-Scuola Calcio Vigorina a mutare nome in FC Vigor Senigallia, non il Miciulli già non più esistente da un anno, nota della Redazione).
Tornando alle annunciate manifestazioni per il Centenario organizzate da questa società, e trovandomi tra i calciatori di riferimento nella tradizione dell’U.S.VIGOR, sento il dovere di non partecipare (benché già invitato) a queste manifestazioni in quanto iniziative di una Società alla quale non sono stato e non sono legato da vincoli di appartenenza.
Paolo Lavoratornovo
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