In troppi sull’autobus da Senigallia per l’entroterra: molti ragazzi restano a terra
Segnalazione di un lettore, costretto ad andare a prendere le figlie: "Servono più mezzi. Situazione che si ripete spesso" - FOTO
Arriva in redazione da parte di un lettore di Senigallia Notizie, la segnalazione su quanto accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 8 maggio, alle ore 19 circa, presso il capolinea degli autobus alla stazione ferroviaria di Senigallia.
“Purtroppo è una situazione che si verifica sistematicamente ogni weekend. – ci racconta il lettore di Corinaldo, le cui figlie, presenti, hanno documentato la scena – Nello specifico l’autobus, essendo l’ultimo e unico in partenza da Senigallia verso l’entroterra (Monterado, Corinaldo, Castelleone di Suasa) è stato sostanzialmente preso d’assalto dai giovani che giustamente dovevano rientrare a casa.”
“Nessun distanziamento all’interno del mezzo, con tutti i posti occupati. Al punto che l’autista, visto il gran numero di persone presenti sul bus ha chiamato i Carabinieri per segnalare la situazione”.
L’epilogo è stato che molti ragazzi sono dovuti scendere e farsi venire a prendere dai propri genitori, sorte toccata anche al nostro lettore, che ora ci scrive sottolineando anche la necessità di aumentare il numero di autobus che percorrono le tratte più frequentate, soprattutto negli orari di punta, come quelli scolastici. Un accorgimento necessario, soprattutto nei confronti di chi, come le figlie del nostro lettore, paga un abbonamento per un servizio, a cui ha dovuto di fatto rinunciare.
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