La Lega Nazionale Dilettanti, nel corso della riunione di mercoledì 10 marzo, ha recepito dai Comitati marchigiani i format per la ripresa del torneo di Eccellenza e girato la palla alla Figc di Roma, che in tempi brevi dovrà ratificare.

 

Si tratta di un altro passo verso la ripartenza del torneo, oggetto pure di una riunione della Figc Marche prevista per giovedì 11 marzo alle 15.

 

Se non ci saranno colpi di scena, si ripartirà domenica 11 aprile dalla sesta giornata (le prime cinque erano già state giocate al momento dello stop, il 25 ottobre 2020), anticipata dai recuperi dei match non disputati.

 

Chiusura confermata entro il 30 giugno.

 

Lo si farà disputando soltanto il girone di andata (17 giornate) e senza una promozione diretta: anche la prima classificata farà i play-off per salire in serie D.

 

Non ci saranno retrocessioni e non sarà obbligatorio partecipare al torneo: nelle Marche la gran parte delle società è propensa ad accettare, ma in altre regioni la maggioranza non ne vuole sapere.

 

Chi non parteciperà potrà comunque ripartire dall’Eccellenza nella prossima stagione ma gli verrà trattenuta la tassa d’iscrizione già pagata per questa stagione e soprattutto non potrà avere diritto a ripescaggi per le prossime due stagioni.

 

Entro pochi giorni le sole società partecipanti, compresa la Vigor Senigallia, potranno tornare ad allenarsi.

 

Prima di ogni gara di campionato saranno obbligatori i protocolli sanitari già previsti per la serie D che prevedono tamponi per giocatori e staff entro 48-72 dalla partita: nelle speranze dei club, e nelle promesse degli organi federali, il Decreto Sostegno che il Governo varerà la prossima settimana dovrebbe coprirne pressoché interamente i costi.