“Congedi parentali, inaccettabile ritardo”
La Cisl sugli aiuti ai dipendenti pubblici con figli in DAD
La CISL FP Marche denuncia l’inaccettabile ritardo del Governo nella riattivazione dei congedi parentali straordinari per i dipendenti pubblici con figli in DAD e che non riescono ad assisterli contestualmente al lavoro prestato in presenza o in smart-working.
La CISL FP chiede fortemente l’immediata riattivazione dei congedi straordinari per i genitori con figli in DAD e sollecita la necessità, ad oggi inascoltata, di aprire tavoli di confronto nazionali al fine di promuovere un diverso sistema di welfare sociale improntato alla fornitura di supporti educativi ed assistenziali alle famiglie che non hanno la possibilità di lasciare i propri figli in DAD alla custodia di nonni e parenti, scelta cui molte famiglie sono costrette anche contro le indicazioni di OMS e Ministero della Salute scelta a cui molte famiglie sono costrette anche contro le indicazioni di OMS e Ministero della Salute.
“In queste settimane, inoltre, è stato riscontrato, presso molte autonomie locali, e non solo, presenti nel territorio maceratese, una forte resistenza degli amministratori locali – conclude Alessandro Moretti, Referente Territorio Macerata CISL FP MARCHE – a seguire i contenuti del DPCM del 2 marzo 2021 inerenti le indicazioni di collocare in smart-working i dipendenti”.
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