Consigli utili per la manutenzione dell’auto durante questi mesi di minore attività
Come tenere la propria auto in buone condizioni
La vostra auto è ferma da mesi in un garage o peggio per strada? L’ultima volta che l’avete accesa è stato per andare a trovare dei parenti durante le feste natalizie? Se la risposta è positiva, è arrivato il momento di andare a fare una gita con la propria quattro ruote per evitare che le sue condizioni vadano ulteriormente a peggiorare.
La pandemia ha costretto molte persone a stare a casa. Molti hanno continuato a lavorare in smart working, altri o hanno perso il lavoro, o sono fermi in cassa integrazione. Un quadro sconfortante a livello umano e sanitario che ha però degli effetti deleteri anche sulle condizioni della nostra auto, ferma ai box e inutilizzata per troppo tempo. Anche se il nostro veicolo non circola, l’età passa anche per lui e i segni di usura vanno a colpire soprattutto pneumatici, batteria e motore. L’ideale è quindi attrezzarsi di prodotti appositi, che possono essere trovati sul volantino Lidl della prossima settimana, e porre in essere dei piccoli lavoretti di manutenzione che richiedono poco tempo e di poche conoscenze a livello tecnico.
Ecco alcuni consigli per tenere la propria auto in buone condizioni
Organizzate una gita
Il consiglio per mantenere la carica della batteria a pieno regime è quello di far girare il motore della macchina per almeno una ventina di minuti consecutivi, almeno una volta alla settimana. Quindi, se non volete evitare di rimanere a secco meglio farla uscire dal garage e farsi un giro, magari approfittando di una bella giornata di sole. Non occorre andare lontano, ma a quel punto, perché non approfittarne per raggiungere qualche meta che non visitate da tempo, magari una poco affollata così potrete farvi una sana passeggiata in tutta sicurezza. Ma se invece non potete o non volete rimettervi a guidare, meglio a quel punto scollegare la batteria.
Date una pulita agli interni dell’auto
Non rimanete a bocca aperta se aprendo lo sportello verrete accolti da odori non proprio gradevoli. Se la vostra macchina comincia a puzzare dopo mesi di inattività è del tutto normale. Questo è dovuto ai residui di cibo, di terra e detriti che in questo periodo non si sono volatilizzati ma sono rimasti lì ad aspettarvi. Una passata di aspirapolvere è un buon inizio, meglio se seguita da una rinfrescata con delle salviette profumate e disinfettanti.
Controllate la pressione degli pneumatici
Quando le gomme rimangono fredde a causa dell’inattività prolungata dell’auto tendono irrimediabilmente a sgonfiarsi. Controllare la pressione regolarmente vi permetterà di tenere l’auto in condizioni di sicurezza e sempre pronta per essere utilizzata. Se non vi rivolgete a un gommista o a una stazione di rifornimento, ricordate di rispettare le indicazioni presenti nel manuale d’uso per evitare di creare ulteriori danni al battistrada.
Occhio agli ospiti indesiderati
Topi e altri animali possono scegliere l’auto come proprio rifugio, soprattutto se questa è ferma per tanto tempo. Capita spesso che questo tipo di animali costruiscano delle vere e proprie tane all’interno del motore, trasferendo rami, paglia e materiali vari all’interno degli ingranaggi dell’auto. In alcuni casi questo può portare a problemi molto seri non risolvibili con le proprie mani. Per questo è necessario controllare la situazione con regolarità e agire nel caso si intraveda qualcosa fuori posto. I segnali tipici sono delle impronte di zampa sulla carrozzeria, una cintura di sicurezza morsicata o appunto del materiale che non dovrebbe esserci, soprattutto se l’auto è parcheggiata all’interno di una garage.
Fate controllare l’auto in un’officina specializzata
Le autofficine sono aperte anche nei periodi in cui le restrizioni sanitarie si fanno più pesanti, e per questo motivo, è sempre meglio portare la propria a auto a fare un controllo di routine per avere la certezza che non ci siano dei problemi da risolvere. Come è ormai d’abitudine, armatevi di mascherina, e per concludere l’opera disinfettate gli interni del veicolo per dormire sonni ancora più tranquilli.
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