Lettera del Comitato Cittadino a difesa Ospedale: “No ad un altro reparto Covid a Senigallia”
"Siamo la seconda città della provincia di Ancona, con un bacino potenziale di circa 100.000 persone"
Egregio dottor Guidi, direttore AV2, siamo il Comitato Cittadino a difesa Ospedale di Senigallia che si rivolge direttamente a Lei quale responsabile del nostro nosocomio per chiederle finalmente di smetterla di fare di codesto ospedale terra di conquista e rottamazione e scarsa cura.
Si ricordi che siamo la seconda città della provincia di Ancona, con un bacino potenziale di circa 100.000 persone. Abbiamo bisogno di un ospedale in cui trovare un Pronto Soccorso efficiente dove poter eseguire esami e controlli di routine, dove poter essere operati o solo ricoverati senza l’incubo del contagio, non vogliamo piu’ andare raminghi a destra o a manca o fuori regione.
Non vogliamo essere più l’ospedale covid delle pregiate città vicine. Usate l’ospedale covid di Civitanova, chiamate in aiuto la Marina con il suo personale medico ed i suoi ospedali da campo.
Siamo veramente stufi, non abbiamo più pazienza e neanche piùlacrime e come diceva il Re mascalzone Franceschiello di Borbone: “quando il popolo smette di piangere e ridere è giunta l’ora che chi dirige si fermi e rifletta”
Rifletta dottor Guidi non siamo soli, dietro di noi ci sono molti, molti cittadini che sottoscrivono le nostre parole . Dottor Guidi acconsenta alla richiesta del nostro Sindaco Avv. Massimo Olivetti, noi ci pregiamo di non essere sudditi ma cittadini e come tali desideriamo essere ascoltati ed anche accontentati.
Ne abbiamo ampiamente diritto, visto ciò’ che è stato fatto del nostro ospedale: un tempo vera eccellenza!! NO AD UN ALTRO REPARTO COVID A SENIGALLIA.
da
Comitato Cittadino a difesa Ospedale di Senigallia
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