Negli ultimi anni la tecnologia è entrata prepotentemente nelle nostre vite, spingendoci a cambiare in modo radicale le nostre abitudini.

Sono sempre di più le app, i siti e i dispositivi elettronici che ci accompagnano quotidianamente e ci facilitano la vita, ma come in tutte le cose bisogna sempre stare attenti a evitare di diventare eccessivamente dipendenti dalla tecnologia, sotto tutti i punti di vista.

Il nostro modo di intrattenerci è cambiato

Lo stile di vita sempre più frenetico a cui siamo sottoposti ha fatto sì che inevitabilmente cambiasse anche il nostro modo di intrattenerci. Il tempo libero da dedicare allo svago, alla cura della persona e al benessere è sempre meno, e così, soprattutto negli ultimi anni, abbiamo assistito a una vera e propria esplosione di tutti quei fenomeni di intrattenimento “smart”, o per meglio dire di tutti quei fenomeni dell’intrattenimento dalla semplice e agevole fruizione. Sia che si tratti di riproduzione di video in streaming od on demand, sia che si tratti di videogiochi o di gioco d’azzardo, la rivoluzione tecnologica ha permesso a tutti di intrattenersi come si vuole e quando si vuole, in ogni luogo e in ogni momento della giornata. E così abbiamo assistito alla crescita esponenziale di siti e app come Netflix che permettono agli utenti di vedere la propria serie o il proprio film preferito anche da smartphone, o all’esplosione del fenomeno dei videogiochi sempre più apprezzati in ogni fascia d’età. Allo stesso modo sul web si trovano sempre più piattaforme di gioco online che consentono di intrattenersi con i classici giochi da casinò, con la comodità di farlo stando comodamente nelle proprie abitazioni e, allo stesso modo, sono sempre più diffusi i siti che comparano e recensiscono i portali online delle diverse agenzie di gioco.

La digitalizzazione sta influendo su ogni aspetto della nostra vita

L’intrattenimento è cambiato, ma non è l’unico settore economico che negli ultimi anni ha subito l’influenza della digitalizzazione. Il digital divide resta un problema serio, soprattutto in un Paese come il nostro che rispetto ai diretti concorrenti mondiali ed europei è indietro anni luce in termini di investimenti e infrastrutture, ma negli ultimi anni la situazione è sensibilmente migliorata. L’avvento dei social network ha fatto sì che anche le categorie meno giovani della popolazione, un po’ per curiosità, un po’ per necessità, si avvicinassero a quel fantastico mondo che è il web, apprendendo per osmosi delle conoscenze informatiche basilari utili anche in contesti diversi da quelli dei social. E così, sempre più Enti locali e nazionali, come avvenuto recentemente anche a Senigallia, hanno deciso di digitalizzare i propri servizi essenziali, mettendo a disposizione dei cittadini numerose app utili per il pagamento dei tributi locali o per la raccolta differenziata.

La strada da fare in tal senso è ancora lunga ma la sensazione è che la direzione intrapresa sia quella giusta. Stiamo assistendo a una rivoluzione senza precedenti destinata a cambiare le nostre vite in un brevissimo lasso di tempo. Non ci resta altro da fare che prenderne consapevolezza e far sì che il cambiamento avvenga nel modo meno traumatico possibile per le fasce di popolazione che ancora non sono pronte.